I SOLISTI AQUILANI
3ca9f1c8Contenuto di 4b6f646d UmbriaEventi.com 1c3ede54+
25452ed9Contenuto di 1475307e UmbriaEventi.com a095b47dROBY LAKATOS ENSEMBLE
89543bf5Contenuto di f473f714 UmbriaEventi.com 1dc0448fRoby Lakatos • primo violino
22e52e34Contenuto di 80af7184 UmbriaEventi.com 03b8b4c4László Bóni • secondo violino
af7ca0efContenuto di 726891c0 UmbriaEventi.com 135c9728Jenő Lisztes • cimbalom
2153c544Contenuto di 1b9470fd UmbriaEventi.com 2681cbdbGábor Ladányi • chitarra
1ab32fb2Contenuto di 94a389ca UmbriaEventi.com f5431116Róbert Szakcsi Lakatos • piano
bbcfe6b3Contenuto di 91790c6a UmbriaEventi.com 316d378bVilmos Csikos • contrabasso
fe133735Contenuto di 8f456cc2 UmbriaEventi.com bd1b6bce
509f92f7Contenuto di 67679fcc UmbriaEventi.com 744427dc
413ad3f8Contenuto di 8dfe9e48 UmbriaEventi.com 7deae0c6I SOLISTI AQUILANI – BIO
6eb2faecContenuto di b91dc39d UmbriaEventi.com cb367816I Solisti Aquilani si costituiscono nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini. Con il loro versatile repertorio, che spazia dalla musica barocca alla musica contemporanea, hanno tenuto tournée in tutto il mondo, ospiti delle maggiori istituzioni musicali in iconiche sale da concerto (Philharmonie di Berlino, Teatro alla Scala di Milano, Musikverein di Vienna, Salle Gaveau di Parigi, Wigmore Hall di Londra, Teatro Real di Madrid, Carnegie Hall di New York, Teatro Coliseo di Buenos Aires).
647f6f8aContenuto di 732e409b UmbriaEventi.com 4199a7bd
1366059aContenuto di 03cc85e7 UmbriaEventi.com c7f54684Vantano prestigiose collaborazioni artistiche con Maurice André, Felix Ayo, Paul Badura Skoda, Hermann Baumann, Michele Campanella, Severino Gazzelloni, Jean Pierre Rampal, Angela Hewitt, Krzysztof Penderecki, Massimo Mercelli, Salvatore Accardo, Luis Bacalov, Andrea Griminelli, Giovanni Sollima, Mischa Maisky, Vladimir Ashkenazy, Mario Brunello, Shlomo Mintz, Richard Galliano, Gerard Korsten, Manuel Barrueco, Marco Rizzi, Andrea Lucchesini, Giuliano Carmignola, Peter Eötvös, John Malkovich. Nel 2017 hanno tenuto al Palazzo del Quirinale il concerto per la Festa della Repubblica alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Nel 2019 sono stati ospiti a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, e a Roma, a Palazzo Montecitorio, con il progetto “Una nuova stagione: un’interpretazione in chiave ambientalista delle Quattro Stagioni di Vivaldi”. Nel maggio del 2022 sono stati di nuovo invitati ad esibirsi nel Salone dei Corazzieri in occasione della visita di stato del Presidente della Repubblica dell’Algeria. Nel corso degli anni hanno realizzato “prime esecuzioni assolute” di composizioni commissionate ad Alessandro Solbiati, Ennio Morricone, Marco Tutino, Marcello Panni, Fabio Vacchi, Ivan Fedele, Nicola Campogrande, Roman Vlad, Marco Di Bari, Silvia Colasanti, Stefano Taglietti, Matteo D’Amico, Carlo Boccadoro, Fabio Massimo Capogrosso, Carlo Galante, Roberta Vacca, Mauro Cardi, Francesco Antonioni, Gianvincenzo Cresta. Dal 2013 la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito. Daniele Orlando è il violino di spalla.
928786e8Contenuto di 6e51d388 UmbriaEventi.com 6374434c
8a177b33Contenuto di 3d2950b2 UmbriaEventi.com 01529c03ROBY LAKATOS – BIO
a128b6cfContenuto di 6430bda8 UmbriaEventi.com 2a1decbfRoby Lakatos non è solo un virtuoso del violino, ma un geniale musicista dotato di straordinaria versatilità. Si trova infatti perfettamente a suo agio sia con il repertorio classico sia con quello jazz, eccellendo poi nelle interpretazioni di musica tradizionale ungherese. È difficile definire la personalità artistica di Lakatos secondo canoni comuni: in lui convivono fervida improvvisazione e ispirata vena di compositore, supportate da abilità tecniche strabilianti.
70e44ff2Contenuto di e37c51a1 UmbriaEventi.com 9db88f68
60077cd4Contenuto di 1ff9ecfc UmbriaEventi.com 02cc7de8Nato nel 1965 in una famiglia di musicisti – discendente diretto di János Bihari (1764-1827), il “re dei violinisti tzigani” – si rivela ben presto un bambino prodigio, esordendo come primo violino in un’orchestra tzigana a soli nove anni. L’educazione musicale ricevuta in famiglia viene formalmente perfezionata al conservatorio Béla Bartók di Budapest. Dopo aver vinto concorsi violinistici nazionali, all’età di 19 anni si trasferisce in Belgio, prima a Liegi e poi a Bruxelles, dove suona regolarmente al locale Les Ateliers de la Grande Ile: qui ha modo di collaborare con Vadim Repin e Stéphane Grappelli. La sua carriera prende progressivamente una dimensione internazionale e con il suo ensemble partecipa a numerosi festival (Schleswig-Holstein, Académies Musicales de Saintes, Ottawa Chamber Music, Ludwigsburg Schloßfestspiele, Helsinki Festival) esibendosi anche al Concertgebouw di Amsterdam, al Parco della Musica di Roma, alla Zankel Hall della Carnegie Hall di New York ecc. Seguono apparizioni con grandi orchestre (London Symphony, French National Radio, Dresden Philharmonic, solo per citarne alcune) e con musicisti di primo piano (Giora Feidman, Herbie Hancock, Joshua Bell, Maxim Vengerov, Nigel Kennedy, Randy Brecker ecc).
eff2ecddContenuto di 7d8c45a9 UmbriaEventi.com 54cc80ea
9cd6f968Contenuto di 66bb137d UmbriaEventi.com fe5fe080Al primo album Gipsy Style (1991) per l’etichetta MW Records, fa seguito Lakatos (1998) per Deutsche Grammophon. Ancora per la casa discografica tedesca pubblica Live from Budapest (1999) e As time goes by (2002) confrontandosi con un’eterogenea gamma di compositori: da Zoltán Kodály a Johannes Brahms, da John Williams a Charles Aznavour. La sua discografia si arricchisce rapidamente di nuovi titoli: Lakatos with musical friends (Universal, 2001), Kinoshita meets Lakatos (Avex, 2002), Fire dance (Avanti Jazz, 2005), Klezmer karma (Avanti Classic, 2006), The four seasons(Avanti Classic, 2015), Tribute to Stéphane & Django (Avanti Jazz, 2017), Out of sight (Gramola, 2017) e Peacock(Avanti Classic, 2019). Dal 2020 Roby Lakatos è ambasciatore della International Yehudi Menuhin Foundation.
0c4c7cc4Contenuto di e635980c UmbriaEventi.com dfcc7d64
b3e0baffContenuto di a966bb75 UmbriaEventi.com 981ef62eNOTE AL PROGRAMMA
9096f4e5Contenuto di 93810bb7 UmbriaEventi.com 4aab6652Tra le numerose peculiarità di Roby Lakatos c’è anche quella di suonare la sua musica eccezionalmente in un contesto orchestrale, come già accaduto con la Gelders Orkest e la Pannon Philharmonic. La collaborazione con i Solisti Aquilani costituisce una di queste splendide occasioni: un’intera orchestra d’archi affianca una gipsy band, quest’ultima composta da due violini, chitarra, piano, cimbalom e contrabasso. Secondo la tradizione delle orchestre zigane, al primo violino sono affidate le melodie principiali dei brani, mentre il secondo violino svolge un ruolo di accompagnamento; chitarra, piano, cimbalom e contrabasso ricoprono funzioni armoniche e ritmiche, che possono anche includere virtuosistici episodi in assolo. Qualche parola in più merita il cimbalom (conosciuto anche come cembalo o salterio ungherese): si tratta di uno strumento musicale a corde percosse, di origine probabilmente medievale, diffusosi e divenuto popolare in Ungheria e nei paesi limitrofi nel Quindicesimo secolo. Dal Settecento iniziò a connotare proprio le orchestre zigane. Il cimbalom ha una cassa di risonanza di forma trapezoidale sulla quale sono tesi da 30 a 40 ordini di corde metalliche (di 3 o 4 corde ciascuno) per un’estensione sonora complessiva di 4 ottave. Viene suonato percuotendo le sue corde con due bacchette di legno, leggermente arcuate e ricoperte all’estremità di cuoio o di cotone. Il suo timbro caratteristico ha elementi in comune sia con la chitarra che con il pianoforte.
fda427afContenuto di a649f910 UmbriaEventi.com 630dc091Il repertorio frequentato abitualmente dai Solisti Aquilani e dal Roby Lakatos ensemble spesso non coincide, ma proprio per questo motivo dà origine a un proficuo confronto e una reciproca ispirazione. Per Alessandro Mastropietro non costituisce “nessuna sorpresa che nella personalità di Lakatos convergano così tante tradizioni: quella della musica zigana, la solidità degli studi accademici, la categoria spettacolare del virtuosismo (valevole in entrambi i filoni), l’attitudine all’improvvisazione e all’inventiva estemporanea del jazz, la piacevolezza dell’intrattenimento musicale cittadino, infine una sensibilità eclettica postmoderna per la globalità delle musiche del mondo; per cui, oltre al repertorio personale di Lakatos, non sorprenderà ascoltare una versione del celebre Volo del calabrone di Rimski-Korsakov, accanto a un tango di Piazzolla, e alla più celebre delle 21 Danze ungheresi – o per meglio dire zigane – di Brahms”.
914c9c31Contenuto di 85a43ab9 UmbriaEventi.com c614c994Incline a comunicare direttamente con la sua musica, Roby Lakatos ha però raccontato alla rivista The Strad alcuni retroscena di un immancabile brano dei suoi concerti: “La Csárdás di Vittorio Monti è un pezzo fantastico che mi accompagna sin da bambino. Ho iniziato ad esibirmi in pubblico all’età di 6 anni, ma già un anno dopo la Csárdás faceva parte del mio repertorio. Da allora, ogni volta che la eseguo è un’esperienza nuova, essenzialmente perché si tratta di un pezzo ideale per l’improvvisazione. A 16 anni, quando vinsi il primo premio del concorso violinistico al Conservatorio di Budapest, ricordo di essere stato molto contento del risultato, ma dopo il concerto riservato al vincitore, mi resi conto di non avere conquistato davvero il pubblico, finché non eseguii la Csárdás di Monti come bis e allora fui travolto dagli applausi entusiasti di tutta la sala! […] Con la Csárdás le possibilità sono pressoché infinite: possiamo oggi interpretarla in stile swing o come avrebbe potuto fare Miles Davis, non tradendone mai lo spirito. Particolarmente interessante si rivela suonare la Csárdás insieme ad un’orchestra: in questo caso, io eseguo la parte del secondo violino, composta da me, mentre il violino di spalla suona il tema principale, seguito da tutta l’orchestra. Quando i musicisti con cui mi esibisco mi chiedono quali siano i segreti del suonare in gipsy style, spiego che sono necessari molti glissando, differenti tipi di vibrato e numerose variazioni ritmiche… ma in realtà ritengo che sappiano già molto per loro conto: almeno quelli che padroneggiano Zigeunerweisen [Alla maniera gitana] di Sarasate!”.6b1c1b95Contenuto di bbf4487d UmbriaEventi.com c01df709