Teatro Manini - Chi ha Paura di Virginia Woolf?

da Martedì 11/01/2022 a Mercoledì 12/01/2022
“Non posso non partire dal titolo per affrontare questo testo che ancora una volta mi riporta all’America e alla drammaturgia americana. Molti critici hanno detto che questo titolo è solo un gioco ironico, un rimando intellettualistico alle paure di vivere una vita priva di delusioni. Una canzoncina che la nostra protagonista dissemina per tutto il testo, che riprende la melodia per bambini, e non solo, “Who’s Afraid of the big bad Wolf?” ovvero: “Chi ha paura del lupo cattivo?”. La paura del lupo, quel lupo che fin da piccoli è fuori dalla porta pronto a sbranarci, pronto a punirci nel momento in cui non stiamo nelle regole che la società ci impone. Eppure, non posso credere che questa scelta, in un autore attento come Edward Albee, sia solo un vezzo intellettualistico, dal momento che per sostituire la parola “lupo” scomoda una delle figure intellettuali più importanti del novecento, Virginia Woolf.
d9d97acfContenuto di d32dcc36 UmbriaEventi.com 653eedee
9080a074Contenuto di 6e3c52b8 UmbriaEventi.com d9151a10Perché lo fa? Non può essere casuale per uno come lui, che fu adottato da piccolo da una famiglia di teatranti che non poteva avere figli, una famiglia talmente fuori dalle righe che lui aveva sempre sperato che quelli non fossero i suoi veri genitori.  Infatti la scoperta della verità dell’adozione più che gettarlo in uno stato di depressione lo aiutò a crescere e a vivere meglio.
d46b1f3eContenuto di 3ae7c261 UmbriaEventi.com 55c1bd56
4f5dd111Contenuto di f110dab0 UmbriaEventi.com c989bbe4Virginia Woolf è un’autrice che crea un nuovo modo di narrare, un nuovo linguaggio. Una vera visionaria, una combattente instancabile per l’emancipazione femminile. Una donna che insegnò alle donne ad uccidere le loro madri, come per gli uomini Edipo ci insegnò ad uccidere i nostri padri, o meglio un’idea di padre, come la Woolf uccise un’idea di madre, quella che vedeva nella donna “l’angelo del focolare”. Credo che tanto di tutto questo si trovi nel testo, la Woolf è presente nei due protagonisti che fanno da specchio alla giovane coppia scelta come sacrificio di questo violentissimo e disperato amore, questo: “jeu de massacre”. La Woolf è presente anche in una idea di narrazione che riguarda lo stesso Albee: “Ogni volta che entra la morte, bisogna inventare, mentire, ricostruire. La morte la puoi vincere solo con l’invenzione”. Ed è proprio quello che fa fare Albee ai suoi protagonisti, prende spunto da questa frase della Woolf e porta questa coppia, ormai morente, a inventare per ricrearsi, per restare in vita, a scegliere di inventare un figlio mai esistito, ed è spiazzante che lo faccia proprio lui che fu adottato. Bisogna scegliere di spiazzare la morte, di vincere la depressione, la paura, forse anche di anticiparla proprio come fece la grande Virginia Woolf.
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f0e24ea5Contenuto di 4f01656c UmbriaEventi.com aa35c783Tutto accade in una notte, perché anche per Albee, come per la stessa Woolf, il tempo è circolare, non invecchia mai. Il tempo resta giovane. Nel tempo va cercata la sospensione, l’attimo, ed è per questo che la Woolf affermava che non si può scrivere a trama, bisogna scrivere a ritmo, l’attimo è nel ritmo, è una sospensione. Ed è strano che ancora un parallelismo mi porti a pensare ad una non casualità del titolo: anche Albee è ossessionato dal ritmo, che incide con una scelta maniacale della punteggiatura, forse oltre al linguaggio la sua vera ricerca. Le cronache raccontano che quando dirigeva gli attori pretendeva un rispetto totale della punteggiatura che aveva scelto, un rispetto della partitura, e quindi del ritmo. Tutto ciò mi porta ad una nuova avventura, un testo realistico, ma che diventa visionario per la potenza del linguaggio, per la maniacalità della punteggiatura e per la visionarietà, dovuta ai fumi dell’alcool e alle vertiginose risate che divorano e fagocitano i protagonisti di questo testo. Albee, nel rifuggire ogni sentimentalismo, applica una sua personale lente di ingrandimento al linguaggio che sente parlare intorno a sé, ne svela i meccanismi di ripetizione a volte surreali che portano ad uno svuotamento di significato, ma come spesso accade in questo testo, parallelamente mostra come il linguaggio sia un’arma efferata per attaccare e ridurre a brandelli l’involucro in cui ciascuno di noi nasconde la propria personalità e le proprie debolezze. Per fare tutto questo ho voluto circondarmi di un cast non ovvio, non scontato, un cast che possa spiazzare e aggiungere potenza a quella che spesso viene sintetizzata come una notturna storia di sesso ed alcool. Un cast che avesse già nei corpi degli attori un tradimento all’immaginario, un atto-attore contro il fattore molesto della civiltà, che Albee ha ben conosciuto, come ci sottolinea nella scelta del titolo. Chi ha paura di Virginia Woolf? Se c’è qualcuno alzi la mano.”
e5c0d5c0Contenuto di a03c780b UmbriaEventi.com 154a6641Antonio Latella
94be73e0Contenuto di 6b39d137 UmbriaEventi.com 412ab7b1 6845dca1Contenuto di 232cffd8 UmbriaEventi.com f3afffeb

traduzione Monica Capuani
8e7af578Contenuto di 69b4e73f UmbriaEventi.com 3e10603eregia Antonio Latella
09363d3dContenuto di 04a25305 UmbriaEventi.com 9c20873econ Sonia Bergamasco, Vinicio Marchioni, Ludovico Fededegni, Paola Giannini

fb80b612Contenuto di 4c4af191 UmbriaEventi.com b0a01bff

drammaturga Linda Dalisi
b1618d75Contenuto di 4bb6d72d UmbriaEventi.com 0b19d058scene Annelisa Zaccheria
22f94dfaContenuto di 1202900e UmbriaEventi.com fca7a54dcostumi Graziella Pepe
303af795Contenuto di c57fd648 UmbriaEventi.com 8437b2camusiche e suono Franco Visioli
2c5088c2Contenuto di 9407fca4 UmbriaEventi.com b5c48a5dluci Simone De Angelis
c680aecbContenuto di a9b6d1ff UmbriaEventi.com 7b5a1794assistente al progetto artistico Brunella Giolivo
d4a044c8Contenuto di 997d8334 UmbriaEventi.com e1f3da62assistente volontaria alla regia Giulia Odetto

b1b7fbf4Contenuto di dfbacceb UmbriaEventi.com 751087ed

produzione Teatro Stabile dell’Umbria con il contributo speciale della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli
66272d64Contenuto di bbc366cd UmbriaEventi.com 8e8d825dsi ringrazia il Comune di Spoleto
b29222b4Contenuto di 8af321f5 UmbriaEventi.com 5cafc896
4032099fContenuto di 974aa29b UmbriaEventi.com b3436fe8durata spettacolo 3 ore e 15 compreso intervallo
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72f12514Contenuto di c5178e01 UmbriaEventi.com 312b69bbMARTEDÌ 11 GENNAIO ore 21:00
025e3e1eContenuto di 4962731b UmbriaEventi.com 975c6889MERCOLEDÌ 12 GENNAIO ore 21:00

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