Si tratta della più antica tradizione monterubiagliese, la cui origine si perde nella notte dei tempi; eppure, ancora oggi ha in sé il suo fascino. f61ce64bContenuto di 89dc93f5 UmbriaEventi.com fe168bb5La notte del 5 gennaio per le case di Monterubiaglio un vecchia vestita di bianco bussa ed entra con il celeberrimo “Casa di Dio”; è la prima Pasqua dell'anno quella dell'Epifania in cui Gesù Cristo si manifesta alle genti rappresentate dai Magi che portano oro, incenzo e mirra, quest'ultima è il primo segno della futura passione cui il Figlio di Dio andrà incontro. 9ae1487dContenuto di a80cd3e0 UmbriaEventi.com cd17247dQuella della Vecchiarella, però, non è la solita Befana che tutti conosciamo, essa con il suo candore rappresenta quelle “Anime Sante” del Purgatorio che il tradizionale canto, intonato da chi segue la vecchina, descrive con semplicità e perfezione. ac2acf1fContenuto di 04bffc8c UmbriaEventi.com 364833d5Le forme abbondanti della "Vecchiarella" sono pure un richiamo anzi un auspicio per i nostri agricoltori, di abbondanza di frutti che la madre terra vorrà loro concedere nell'anno venturo. 30abbe8fContenuto di ab875be2 UmbriaEventi.com 39fa23e5Concluso il suo pellegrinaggio in tutte le abitazioni, dove la “Vecchiarella” saluta grandi e piccini, torna in Piazza e accende il falò dove polenta, ventresca e vin broulé concludono una serata ricca di significato.26ac90adContenuto di 7bc9aac4 UmbriaEventi.com fad9043b