Una notte la pecora Berenice rimane sola, al buio, fuori dal gregge. Cosa si prova ad allontanarsi da ciò che è familiare, per avventurarsi nell’ignoto?
Berenice è eccitata per le scoperte ma ha anche paura.
Come sarà per Berenice tornare alla quotidianità dopo aver incontrato un mondo diverso, spaventoso e meraviglioso e dopo aver vissuto nuove emozioni?
Cosa sceglierà?
Fare tesoro delle scoperte e tornare alla normalità o continuare ad avventurarsi nel mondo sconosciuto?
Non c’è una scelta più giusta dell’altra. Ma bisogna conoscere per poter scegliere.
“C’era una notte” è la storia di ogni bambino che cresce.
La messinscena dà risalto ai contrasti su cui si basa il racconto: dentro/fuori, insieme/soli, luce/buio, basso/ alto. In scena, un’attrice interpreta il ruolo di Berenice, mentre un’animatrice dà vita al mondo che la circonda, utilizzando tecniche di teatro di figura (principalmente ombre). Uno spettacolo incentrato sulla potenza evocativa di parole, immagini, suoni e musica, privilegiando un linguaggio visivo.

Produzione Teatro delle Marionette degli Accettella
Regia Silvia Grande
di Silvia Grande
con Valentina Bazzucchi, Silvia Grande
scene Valentina Bazzucchi
musiche originali Nico Maraia