L’esposizione, in corso a Palazzo Trinci prevista fino al 24 gennaio 2021 è stata prorogata fino al 24 ottobre 2021, "al fine di consentire il completamento delle attività programmate e permettere la possibilità di visita a tutti coloro i quali non sono stati nella possibilità di raggiungere e accedere all’esposizione nel limitato periodo di apertura al pubblico".
c91ef2c9Contenuto di 276ea67d UmbriaEventi.com 90453b6d
8bfef0cbContenuto di 9c723f04 UmbriaEventi.com 4282efafIn occasione del cinquecentesimo anniversario della morte di Raffaello, il Comune di Foligno intendere celebrare il genio del pittore urbinate con una mostra dedicata alla fortuna di una delle sue opere più illustri, la Madonna di Foligno, fortemente legata alla storia della città.
e1a97ce6Contenuto di 2bab9f47 UmbriaEventi.com 6bc42d2dLa mostra intende documentare la fortuna che l’opera di Raffaello raccolse nel corso dei due secoli trascorsi all’interno del monastero di Sant’Anna, divenendo il modello di riferimento per la produzione di grandi pale d’altare destinate ad alcuni centri di culto locali e il prototipo per numerose repliche in vari formati e in differenti tipologie artistiche. La sua indiscussa notorietà tramandata dalle fonti antiche e dalla penna di artisti e viaggiatori che ebbero modo di ammirarla a Foligno, a Parigi e in seguito a Roma, favorì anche una produzione consistente di incisioni e stampe decretandone il costante apprezzamento e un’ammirazione ininterrotta fino ai nostri giorni.
66e31b93Contenuto di 835be9dd UmbriaEventi.com fa20ae6c
7acfd6f1Contenuto di f45ea027 UmbriaEventi.com 6f32a4deL’opera, eseguita tra il 1511 e il 1512, fu commissionata a Roma dal folignate Sigismondo de’ Comitibus, al tempo segretario del Papa Giulio II, e rimase presso l’altare maggiore della chiesa dell’AraCoeli fino al 1565. In quell’anno suor Anna de’ Comitibus, nipote di Sigismondo e badessa del monastero di Sant’Anna, ottenne di trasportarla a Foligno, dove fu esposta per oltre due secoli sull’altare maggiore della chiesa. Qui fu ammirata da artisti, viaggiatori e dai membri di alcune tra le più influenti casate italiane ed internazionali che manifestarono più e più volte l’intenzione di entrarne in possesso. La fama riscossa dall’opera di Raffaello e le sue indubbie qualità pittoriche fecero si che nel febbraio del 1797 venisse requisita dai francesi per incrementare le raccolte d’arte del Musée du Louvre a Parigi. Il dipinto fece ritorno in Italia nel 1816, all’indomani del Congresso di Vienna, entrando a far parte delle raccolte dei Musei Vaticani con l’appellativo con cui ancora oggi è noto: la Madonna di Foligno.
a73db3faContenuto di fbbc23d9 UmbriaEventi.com 0e1f0856
e7762249Contenuto di 1db9d274 UmbriaEventi.com 92874491La mostra, a cura di David Lucidi, Francesco Federico Mancini e Marta Onali, sarà aperta al pubblico dal 24 settembre 2020 al 24 gennaio 2021 e si svilupperà su tre sedi espositive: Palazzo Trinci, salone di Sisto IV sarà la sede principale dell’evento con un’esposizione di dipinti e stampe dal XVI al XIX secolo attestanti la fortuna della Madonna di Foligno in Umbria e una sala multimediale per un percorso immersivo nelle opere di Raffaello. L’Archivio di Stato di Foligno ospita un’esposizione documentaria dedicata alla figura di Sigismondo de’ Comitibus, committente della Madonna di Foligno. Il Monastero di Sant’Anna dedica una sezione alla figura di suor Anna de’ Comitibus e alle vicende conservative del dipinto di Raffaello fino al 1797.
0e921d21Contenuto di 0005440c UmbriaEventi.com ec60f9e5L’esposizione sarà animata da una ampia serie di attività collaterali come visite guidate nei luoghi legati all’artista, laboratori didattici, conferenze, attività teatrali e musicali durante tutta la durata dell’evento.389a6a91Contenuto di a2b62f53 UmbriaEventi.com 5194e5af