Giornate Fai d'Autunno

da Sabato 16/10/2021 a Domenica 17/10/2021
Località varie
Tornano in Umbria le Giornate FAI d'Autunno, il weekend dedicato al patrimonio culturale italiano; in questi due giorni si potranno infatti visitare quegli straordinari luoghi normalmente chiusi al pubblico.
47bbb0d2Contenuto di 86868f0a UmbriaEventi.com ee677f76
46490d80Contenuto di 96682be0 UmbriaEventi.com 19286ae5L'iniziativa, che coinvolge tutta la Penisola, ha lo scopo di permettere al grande pubblico di scoprire e riscoprire una infinità di luoghi del patrimonio paesaggistico e non solo del nostro Paese arricchendo il bagaglio culturale di ognuno.
9c42b435Contenuto di 45061910 UmbriaEventi.com fbcf372a
372a9bdeContenuto di 7c28a927 UmbriaEventi.com dc95e608Assisi
9725c229Contenuto di 1501a766 UmbriaEventi.com 6fb871daBOSCO DI SAN FRANCESCO
627cbf13Contenuto di 6032da18 UmbriaEventi.com 3ba18df2
0283dd10Contenuto di b20c8614 UmbriaEventi.com 1b6482b5ORARIO
78abf5acContenuto di 447510f8 UmbriaEventi.com 194d2c87Sabato: 10:00 - 18:00
3e86eef1Contenuto di 28b6b834 UmbriaEventi.com 82ed3845Domenica: 10:00 - 18:00
f33710f6Contenuto di 69cbbdf7 UmbriaEventi.com d0186bf6
2e221e8cContenuto di a68bb1d1 UmbriaEventi.com 9b73600aAttraverso un portone nel muro di cinta del piazzale davanti alla Basilica Superiore di Assisi, si imbocca uno stretto sentiero che porta a un ampio fondovalle, ai piedi del centro cittadino. Non una qualsiasi escursione ma una continua e placida scoperta, una nuova forma di pellegrinaggio nella storia, nel sacro e in 64 ettari di natura, tra terreni boschivi e campi coltivati, pareti di pietra rosa, radure e oliveti. 64 ettari che l'incuria aveva ridotto a una discarica e che il FAI ha interamente recuperato.
1bf7791bContenuto di bbeded2a UmbriaEventi.com a9902e74
f0213942Contenuto di 677e1bd2 UmbriaEventi.com 4bf37735Inoltrandosi ora invece tra carpini, ginestre, aceri e querce roverelle si raggiunge in un primo momento il letto del torrente Tescio e, lì accanto, le testimonianze di un microcosmo abitato da monache benedettine tra ‘200 e ‘300: un monastero (ora sede del punto informativo FAI), la chiesa romanica di Santa Croce, un mulino attivo fino ai primi del ‘900 (ora ospita una trattoria dove ristorarsi), i resti di un ospedale che assisteva malati e pellegrini e, poco più avanti, un'antica torre trecentesca eretta a difesa di un opificio.
d5724c05Contenuto di 11e6f38c UmbriaEventi.com 83fd94d8
7cf975eaContenuto di 4806da87 UmbriaEventi.com 45443e79Salendo sulla sua cima, ecco la sorpresa: la possibilità di ammirare appieno il “Terzo Paradiso” del maestro Michelangelo Pistoletto: 121 ulivi disposti a doppio filare a formare tre ampi elementi circolari tra loro tangenti, di cui uno maggiore al centro e con un'asta alta 12 metri a simboleggiare l'unione tra cielo e terra. L'invito è quello di percorrere la serpentina tra i filari e diventare così parte di quest'opera che contiene una proposta di riflessione sulla possibile serena coesistenza tra l'uomo e la natura, qui simboleggiata dalla terza sfera. Il “terzo paradiso”, appunto.
ac106c3aContenuto di a1788bd9 UmbriaEventi.com 54f3d521
acb159ebContenuto di f9b3589f UmbriaEventi.com b7c190caCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
01dda5a0Contenuto di 86fa02a6 UmbriaEventi.com 65b51277Sabato 16 e domenica 17 ottobre, in occasione delle Giornate FAI d'Autunno, sarà possibile scoprire il Bosco di San Francesco attraverso visite guidate e speciali passeggiate: SULLE TRACCE DEI BENEDETTINI - Visita guidata speciale con il Direttore del Bosco e Guida Turistica. Partendo dal Bosco di San Francesco dove verrà approfondito il rapporto tra l'ordine benedettino e l'ambiente nel quale operava si salirà fino alla Basilica di San Francesco in Assisi per concludere il percorso con la visita all'Abbazia e chiesa di San Pietro a cura dell'Associazione Guide Turistiche di Assisi AGTU. NEL MEZZO DEL CAMMIN...MI RITROVAI UN CACCIALEPRE - Direttamente dalla Subasio con Gusto, una passeggiata lungo la valle del Tescio alla riscoperta delle specie vegetali spontanee del territorio con il Prof. Aldo Ranfa e la Dott.ssa Chiara Proietti del Dipartimento di Ingegneria Ambientale e Civile dell'Università di Perugia. VISITA GUIDATA SPECIALE CON IL DIRETTORE DEL BOSCO (RISERVATA SOLO AGLI ISCRITTI E GRATUITA PER CHI SI ISCRIVE O RINNOVA IN LOCO. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA SOLO TELEFONICA ALLO 075/813157) - Partendo dal Complesso benedettino di Santa Croce, alla scoperta del recupero paesaggistico operato dal FAI: non solo storia e cultura ma anche ambiente e biodiversità.
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b21d00eaContenuto di 7eef4125 UmbriaEventi.com 76d40880VISITE A CURA DI
936cfcc8Contenuto di 0ab0bde3 UmbriaEventi.com e63f23adVisite a cura di: - Laura Cucchia, Responsabile del FAI - Bosco di San Francesco - AGTU Associazione Guide Turistische di Assisi - Prof. Aldo Ranfa e Dott.ssa Chiara Proietti del Dipartimento di Ingegneria Ambientale e Civile dell'Università di Perugia
179759a5Contenuto di b58292f6 UmbriaEventi.com 52a66eb3-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
b539ae7cContenuto di b37b7d26 UmbriaEventi.com 549fe51cPASSEGGIATA CULTURALE NELL’ASSISI INSOLITA
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1a71f13bContenuto di 229a96d4 UmbriaEventi.com 9024ad60ORARIO
8cbb1967Contenuto di 088ac5d3 UmbriaEventi.com 7c0789c9Sabato: 15:00 - 17:30
24f1d349Contenuto di 5769fe78 UmbriaEventi.com fa94c539Note: Due visite nel pomeriggio: la prima alle 15:00, la seconda alle 16:30.
1014e39bContenuto di 553a8a7c UmbriaEventi.com fece72b5
ef877338Contenuto di 186ce742 UmbriaEventi.com cfc9ad31Domenica: 10:00 - 11:00 / 15:00 - 17:30
8bca0f5cContenuto di a1c838fc UmbriaEventi.com 1d642d17Note: Una visita mattutina ore 10:00. Due visite nel pomeriggio: la prima alle 15:00, la seconda alle 16:30.
6136148bContenuto di 6887a8ee UmbriaEventi.com 7c315012
9b623855Contenuto di 91660876 UmbriaEventi.com 0478dfdfA CURA DI GRUPPO FAI ASSISI
cc5af1f9Contenuto di 0998d293 UmbriaEventi.com 6836f66dNella parte alta della città, partendo da Piazza San Rufino in direzione di San Francesco, Assisi offre un percorso panoramico suggestivo che mette in rilievo la previlegiata posizione della città rispetto alla valle. Lungo questo percorso di circa 800 metri, che parte dal museo della Diocesi situato in piazza San Rufino, troveremo due chiese: l'Oratorio di San Rufinuccio e alla Chiesa di San Giacomo de Muro Rupto. Queste sono contraddistinte da una storia e da delle caratteristiche molto diverse, anche se si trovano a pochi passi di distanza. La zona di interesse è la parte Nord della città, in particolare la via che divide il perimetro del centro storico e il verde che porta alla Rocca Maggiore. Molti non hanno avuto la fortuna di percorrere questa via in quanto risulta isolata rispetto alle arterie principali della città.
f0b65154Contenuto di 04f0890b UmbriaEventi.com bb194cc9
4c706fddContenuto di 0f033465 UmbriaEventi.com 5a1e62d0Oratorio San Rufinuccio: L'Oratorio era la sede della Confraternita di San Rufinuccio, esistente già nel 1329, data in cui fu redatto lo statuto, e sicuramente esistente nel 1348 quando compare in un testamento. Durante un restauro avvenuto negli anni 50, sono venuti alla luce degli stupendi affreschi che oggi troviamo esposti nel Museo Diocesano in Piazza San Rufino. Chiesa di San Giacomo de muro Rupto: completata nel 1088 e dedicata a San Giacomo, venne eretta sulle rovine di un antico tempio romano nei pressi delle mura scoscese della città, dalle quali successivamente prese l'appellativo "rupto". Secondo la tradizione, la costruzione fu fatta risalire a partire dall'anno 1080 dall'abate di Farfa Berardo I ad espiazione di una penitenza disposta dal vescovo dell'epoca Giuliano di Gubbio, secondo la quale tra le penitenze pubbliche del tempo, vi era quella di andare in pellegrinaggio a Compostela in visita alla tomba del Santo, fare donazioni e/o costruire chiese in suo onore. Oggi la chiesa è nelle mani benevole delle Suore Francescane Angeline.
f2c9eb13Contenuto di adea51ef UmbriaEventi.com 3590429a
4a2bfe60Contenuto di 84c30cb1 UmbriaEventi.com b25e6582Oratorio San Rufinuccio: la tipica pietra bianca e rosa del Subasio ricopre e decora le pareti esterne dell'antico Oratorio di San Rufinuccio. Un'edicola affrescata da Cola Petruccioli sovrasta il portale dal quale si accede all'unico ambiente interno separato tuttavia dall'area presbiteriale. Quest'ultima, coperta con volta a crociera, ospitava sulle pareti gli affreschi raffiguranti le storie della Passione di Cristo ad opera di Puccio Capanna, allievo di Giotto attivo ad Assisi. Le sinopie (disegni preparatori per la pittura a fresco) tornate alla luce dopo il distacco degli affreschi nel 1955, sono attualmente visibili e di fronte ad esse è possibile evocare un tempo passato che ancora oggi non smette mai di stupire. Chiesa di San Giacomo de muro Rupto: si accede al complesso conventuale tramite un piccolo chiostro romanico. Da questo si passa alla chiesa che presenta una pianta è a croce latina, un'unica navata scandisce l'ambiente mentre lo spazio absidale risulta lievemente inclinato come a simboleggiare il capo di Cristo sulla croce nel momento della morte. Il rivestimento interno è in pietra.
66c2ee8eContenuto di e282c3f6 UmbriaEventi.com 2968d2e2
d641fa32Contenuto di 1fe2d134 UmbriaEventi.com 7da8aa69COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
4f34863dContenuto di 668058c7 UmbriaEventi.com e95ae100L'apertura nelle Giornate FAI prevede una suggestiva passeggiata e la scoperta di alcuni ambienti nascosti, normalmente non fruibili. Nelle giornate di autunno sarà aperto eccezionalmente l'oratorio di San Rufinuccio, all'interno del quale si possono osservare da vicino le sinopie (disegni preparatori per la pittura ad affresco) relative agli affreschi raffiguranti le storie della Passione di Cristo ad opera di Puccio Capanna, allievo di Giotto attivo ad Assisi, attualmente situate all'interno del museo Diocesano. Da qui partirà il percorso: i partecipanti avranno quindi l'opportunità di osserveranno prima l'opera nel museo e poi San Rufinuccio, il luogo in cui era posta. A conclusione della passeggiata i visitatori avranno l'opportunità di scoprire la chiesa di San Giacomo di Muro Rupto nella sua essenza.
a716f715Contenuto di 4a4b9b27 UmbriaEventi.com 1c623878
0c0acc02Contenuto di 772e4da5 UmbriaEventi.com da84993cVISITE A CURA DI GRUPPO FAI ASSISI E GUIDE SPECIALIZZATE.
ed2d7b15Contenuto di a4a0e83c UmbriaEventi.com 8bd715c4-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3b8c02e8Contenuto di f997b289 UmbriaEventi.com c8d5109cIL CAMPANILE DELLA CATTEDRALE DI SAN RUFINO
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efa7a4a3Contenuto di 8fe8c1c8 UmbriaEventi.com 5d489003ORARIO
600a68c7Contenuto di 641845d4 UmbriaEventi.com d91da47cSabato: 11:30 - 12:30 / 15:30 - 18:30
69c375d2Contenuto di e849636a UmbriaEventi.com a226a606Note: Due visite durante la mattinata: la prima alle 11:30, la seconda alle 12:00. Due visite nel pomeriggio: la prima alle 15:30, la seconda alle 17:30 (con tramonto) solo per iscritti FAI.
4c26ae9cContenuto di 9e701ecb UmbriaEventi.com 8a65206c
ae1b9b2eContenuto di bf401e09 UmbriaEventi.com 56ec41f9Domenica: 10:30 - 13:00 / 15:30 - 18:30
5b04fd49Contenuto di 70bb8605 UmbriaEventi.com b240d96dNote: Due visite durante la mattinata: la prima alle 10:30, la seconda alle 12:00. Due visite nel pomeriggio: la prima alle 15:30, la seconda alle 17:30 (con tramonto) solo per iscritti FAI.
e2e50a9dContenuto di 8fc45afd UmbriaEventi.com eaad5b0a
db0316ceContenuto di 976733fa UmbriaEventi.com 21a6edd6A CURA DI GRUPPO FAI ASSISI
e3fbed13Contenuto di c4a785e5 UmbriaEventi.com 736fa450La cattedrale di San Rufino sorge all'interno del centro storico di Assisi, nella parte alta della città. Percorrendo i vicoli che salgono da Piazza del Comune o che scendono da Piazza Matteotti o dalla Rocca Maggiore, all'improvviso appare maestosa la splendida facciata romanica di San Rufino. Il campanile di San Rufino è situato in adiacenza alla facciata della cattedrale e punta sul monte Subasio dal lato nord e si affaccia sulla Piazza e sulla città dagli altri tre lati. Grazie alla sua posizione privilegiata, salendo in cima, si ha l'opportunità di godere di una vista unica di Assisi. Per la salita al campanile oggi si accede da un portone in Piazza San Rufino (in prossimità della cappella in ricordo della casa natale di Santa Chiara) oppure da una piccola porta in Via del Turrione.
5490b469Contenuto di 094fa9c6 UmbriaEventi.com c30af685
75995c86Contenuto di 6c47cf84 UmbriaEventi.com 72ec9b52La torre campanaria della cattedrale è tra le più antiche della regione: ha vissuto molte fasi nell'arco del tempo che l'hanno resa iconica protagonista, insieme all'intero complesso, di modifiche e rifacimenti.¿Edificata sopra una grande cisterna romana del II secolo a.C., la torre originaria della Basilica Ugoniana (1028-1035) fu sopraelevata di tre piani per assecondare le esigenze architettoniche determinate dalla costruzione della nuova Cattedrale di San Rufino (1140-1253). All'interno della chiesa, in prossimità del portale sinistro, si può osservare la cisterna quadrangolare romana (fine II secolo a.C.) perfettamente conservata che è posta alla base della costruzione. Per quanto riguarda la storia mai scritta, il campanile offre dei racconti affascinanti legati alla storia delle campane e dei campanari, che rappresentano uno spaccato importante della città di Assisi.
3d5d5322Contenuto di e321d45c UmbriaEventi.com b46a9d43
f82ff5ccContenuto di 6a66a7e8 UmbriaEventi.com a0f40a65Dal punto di vista Architettonico possiamo osservare come il campanile sia diviso principalmente in 2 parti (che comprendono ben 5 livelli): dalla base fino all'orologio risalente all'XI sec. quindi appartenente alla vecchia Basilica Ugoniana (cioè la seconda chiesa dedicata a San Rufino), molto più piccola dell'attuale e ubicata in quella che poi sarebbe diventata “Piazza San Rufino”. Questo spiega come mai la torre spicca svetti accanto alla facciata anziché dietro, vicino all'abside. L'altra parte, dall'orologio fino alla cella campanaria, è stata innalzata successivamente, e si può ritenere contemporanea alla facciata, mentre il coronamento finale liscio è di inizio Novecento. I cinque livelli del campanile sono segnati da cornici marcapiano e scanditi da lesene ed archetti pensili. La cisterna posta alla sinistra rispetto alla facciata della cattedrale, perduta la sua funzione originaria, è stata utilizzata in età medievale come basamento per la torre campanaria.
c6f8491bContenuto di c2e5f772 UmbriaEventi.com ee8b6a2e
a977a8e0Contenuto di 59d5b039 UmbriaEventi.com 2dd76e80COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
84eca3e4Contenuto di 33935e56 UmbriaEventi.com ba4bccbdL'apertura nelle Giornate FAI prevede la scoperta di alcuni ambienti eccezionali e nascosti, normalmente non fruibili. Nelle giornate di autunno sarà aperta eccezionalmente anche la navata superiore laterale sinistra della cattedrale di San Rufino, dalla quale si può osservare da vicino il rosone laterale sinistro della chiesa e l'affascinante ambiente interno. Oltre alla spiegazione dell'orologio e della cella campanaria, la visita al campanile offrirà l'opportunità di scoprire le affascinanti storie delle campane e dei campanari a molti sconosciute in quanto appartenenti ai racconti popolari e agli studi recentemente approfonditi.
07ddb696Contenuto di 0e7d5590 UmbriaEventi.com 977229bd
ada58836Contenuto di fbb8a1d6 UmbriaEventi.com 6009bbdbVISITE A CURA DI GRUPPO FAI ASSISI E GUIDE SPECIALIZZATE.
d4862657Contenuto di 34767e60 UmbriaEventi.com 74ca719d-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
55c5435fContenuto di 76f16685 UmbriaEventi.com 4b84b1b8Avigliano Umbro
1dfc5071Contenuto di 4207d663 UmbriaEventi.com feae51f8AVIGLIANO UMBRO: UN ANTICO CASTELLO LUNGO LA VIA AMERINA
0963efe2Contenuto di 5577682f UmbriaEventi.com 1641bd7c
172b712cContenuto di 49bfa250 UmbriaEventi.com a0d40d0eORARIO
57bb9ce7Contenuto di dd802271 UmbriaEventi.com 912236f4Sabato: 10:00 - 18:00
21fa8f19Contenuto di be9df744 UmbriaEventi.com f9884bedDomenica: 10:00 - 18:00
a49422b2Contenuto di 02832a5c UmbriaEventi.com 2ca2df5eNote: La visite sono sospese per esigenze di culto presso la Chiesa SS Trinità dalle 11.20 alle 12.30
edd01089Contenuto di 51c56043 UmbriaEventi.com 8a2de29e
120846adContenuto di 56c367ca UmbriaEventi.com da65ee67Il programma prevede che i gruppi accompagnati dai narratori visitino in successione 4 siti: Chiesa SS Trinità, la cappella della Madonna delle Grazie, Palazzo Vici ed infine il piccolo teatro sociale. La visita avrà una durata di un'ora. 
f5e03b19Contenuto di d049b673 UmbriaEventi.com 4816fde9
65b0ef86Contenuto di 1fa0a936 UmbriaEventi.com 1ca1aeafArrivati ad Avigliano Umbro si trova un ampio posteggio in Via della Torre, nei pressi della CRI.
b996b7c8Contenuto di 71dd8a9a UmbriaEventi.com 21c4f469
c974d5e9Contenuto di b8e58570 UmbriaEventi.com b89c9187Il paese di Avigliano Umbro, è uno dei comuni più recenti dell'Umbria infatti è stato istituito solo nel 1975, è costituito da un territorio collinare attraversato dall'antica via Amerina, caratterizzato da un intenso uso agricolo e silvo pastorale. Intorno al nucleo antico è sorta poi un'ampia espansione moderna che ha notevolmente ampliato l'abitato. La ricchezza del territorio è stata sempre data dalla fertilità del suolo adatto alla coltivazione dell'ulivo e della vite e dall'ampia copertura boschiva. Nel borgo antico notevoli sono: Palazzo Vici, la chiesa parrocchiale dedicata alla SS. Trinità, la cappella della Madonna delle Grazie, e unico nel suo genere è il teatro comunale che risale agli anni '20 del Novecento. Recentemente, il centro storico di Avigliano Umbro si è arricchito di alcuni murales realizzati da artisti locali e provenienti da tutta Italia.
9afd028dContenuto di b598886b UmbriaEventi.com fcee5bff
80ecc853Contenuto di 95ceca79 UmbriaEventi.com 360bdd4cIl territorio risulta abitato fin dall'antichità anche se la nascita di un primo insediamento viene fatta risalire all'epoca della conquista romana venendo a confluire in questa zona due importanti vie di comunicazione: la via Amerina e la Via Ulpiana. Le prime notizie circa l'attuale insediamento risalgono al 1074, con la consacrazione dell'altare della chiesa parrocchiale. Nel medioevo divenne parte delle Terre Arnolfe per poi finire sotto il dominio della città di Todi a partire dal 1220. All'inizio dell'800 venne aggregato al nuovo comune di Montecastrilli. Solo nel 1975 venne istituito il comune distaccando il territorio da quello di Montecastrilli.
fa4eb5f3Contenuto di 4ff4775c UmbriaEventi.com 72ed1cc4
639599daContenuto di 9d3ee658 UmbriaEventi.com 1b647b69La visita comprende una descrizione del borgo ed inizia dalla chiesa parrocchiale della SS Trinità il cui aspetto attuale risale al Seicento ed è caratterizzata all'interno da un pregevole ciclo di affreschi attribuiti a Bartolomeo Barbiani, pittore cinquecentesco originario di Montepulciano. Gli affreschi sono stati riscoperti e restaurati a partire dal 1990 dopo essere stati inopportunamente ricoperti nel 1947. Si prosegue verso la cappella della Madonna delle Grazie con un affresco della Madonna con Bambino attribuito alla scuola di Piermatteo d'Amelia. A seguire si visita Palazzo Vici – generalmente chiuso al pubblico – con la presentazione di due interessanti sale affrescate. La visita termina con il piccolo teatro comunale, realizzato da 118 soci ed inaugurato nel 1928. Nato esclusivamente come teatro, con atrio, platea, galleria, palcoscenico predisposto per l'allestimento di quinte e fondali, presenta una interessante facciata caratterizzata da elementi decorativi in cotto in stile liberty di notevole finezza.
9ad6176eContenuto di 812cac57 UmbriaEventi.com 3b14506a
844d8458Contenuto di 956ea16e UmbriaEventi.com 8a226cdbCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
8efc5762Contenuto di 4377695f UmbriaEventi.com 1c1f3b9eDurante le Giornate FAI racconteremo Avigliano Umbro, facendone conoscere la storia e l'evoluzione architettonica ed urbanistica, consentendo di scoprire: la chiesa parrocchiale, con il suo ricco apparato decorativo, la cappella della Madonna delle Grazie, il piccolo teatro in stile liberty e Palazzo Vici, normalmente non fruibili alla visita. Si tratta di edifici di sicuro interesse, il cui racconto permetterà al visitatore di conoscere meglio la vita e le tradizioni di questo paese del comprensorio amerino. La visita avrà principalmente un taglio di carattere storico ed artistico.
b13b4b26Contenuto di be8dd354 UmbriaEventi.com 0f90ce9d
ac77d6c9Contenuto di 47d42d92 UmbriaEventi.com 5e695993VISITE A CURA DI Apprendisti Ciceroni e Professor Walter Bianchini dell' Istituto d'Istruzione Superiore "Ciuffelli - Einaudi" di Todi
12a4972bContenuto di b07eea20 UmbriaEventi.com 79a55822-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
30ce183cContenuto di a22d68c3 UmbriaEventi.com 73f92ce1TOSCOLANO E SANTA RESTITUTA: DUE ANTICHE COMUNITÀ PER LA CUSTODIA DI BOSCHI SECOLARI
d90b2339Contenuto di 24d1de06 UmbriaEventi.com 0343ea63
2cd98b5cContenuto di 60d88a61 UmbriaEventi.com c9b7560cORARIO
664d4a40Contenuto di 478a40cb UmbriaEventi.com 65652d16Sabato: 10:00 - 18:00
ff4d083fContenuto di 8d9518a0 UmbriaEventi.com c2659643Domenica: 10:00 - 18:00
48c08075Contenuto di ec002ec5 UmbriaEventi.com b1bd31ddNote: A Toscolano visite sospese per messa dalle 10.30 alle 11.20
4a24cfe8Contenuto di 2bcb68e7 UmbriaEventi.com 7b7d41b9
49775d96Contenuto di 03a10307 UmbriaEventi.com 3baba43eLa visita inizia al borgo di Toscolano e si conclude a Santa Restituta. Con mezzi propri i visitatori si sposteranno tra i due borghi che distano circa 5 minuti. La visita a ciascun borgo è di 40 minuti circa. 
1f5d0612Contenuto di 774ec4e2 UmbriaEventi.com 62cfc8e3
711e3156Contenuto di 75b3becb UmbriaEventi.com 9aa0673bIl percorso inizia con la visita del borgo di Toscolano. Il parcheggio si trova presso gli impianti sportivi - Via delle Torri, 1 - proseguendo verso l'ingresso del borgo si troverà il banco. Il trasferimento in auto da Toscolano a Santa Restituta è a cura dei partecipanti ed ha una durata di cinque minuti. L'itinerario termina con la visita del borgo di S. Restituta.
4cdac697Contenuto di ec5b7b40 UmbriaEventi.com f40fb3f9
a4f1e9fcContenuto di f65025b1 UmbriaEventi.com 3104bbfcIl borgo di Toscolano - che occupa un crinale del Monte Croce a 550 mt slm - ha una caratteristica forma circolare e conserva gran parte del suo aspetto medievale. Si trova ad 11 km dal capoluogo Avigliano Umbro e da esso si gode un vasto panorama sulla vallata e sui numerosi castagneti che lo circondano. La Chiesa della SS. Annunziata sorge sulla strada di accesso e si tratta di una piccola chiesa rurale che ha inglobato una più antica edicola votiva con preziosi affreschi rinascimentali. L'abitato di Santa Restituta è situato a circa 600 mt slm incastonato sul versante dei Monti Amerini circondato da un paesaggio agrario e boschivo a cui è strettamente legato. Dal borgo si gode di uno splendido panorama che spazia verso la vallata ed in cui si alternano boschi cedui, con ornelli ed aceri, a secolari castagneti. L'albero di castagno caratterizza in modo peculiare questi luoghi, fin dal Medioevo, quando vennero impiantati dai monaci Benedettini, che ne tramandarono agli abitanti le tecniche di cura e potatura fino a divenire un elemento basilare per l'economia del territorio.
bec22717Contenuto di eaffe004 UmbriaEventi.com 24b5f638
7154a866Contenuto di 4ba0bef3 UmbriaEventi.com 17e79248A Toscolano, la Chiesa della SS Annunziata risale al Settecento e contiene una antica edicola votiva risalente al Quattrocento. Questa è caratterizzata dalla presenza di un prezioso ciclo di affreschi il cui valore è stato compiutamente compreso grazie ad un importante restauro eseguito tra il 1985 ed il 1989, che ha consentito di attribuire le decorazioni al pittore rinascimentale Piermatteo di Amelia, uno dei rappresentati più importanti del Quattrocento umbro. Il territorio di Santa Restituta era abitato, fin dai tempi più antichi, come testimonia la vicina Grotta Bella, una cavità usata come santuario in epoca pre-romana. L'abitato attuale risale al Medioevo, la prima menzione ufficiale appare nel 1220, erede di un più antico insediamento sul vicino monte Pianello. Il castello era sottoposto al dominio dei signori di Baschi ed era configurato come “comunanzia”, ovvero una amministrazione di terre comuni ad uso civico. Entrò poi nell'orbita del comune di Todi, sotto il cui controllo rimase sino in epoca moderna. L'interesse per il borgo era essenzialmente di carattere economico per lo sfruttamento dei boschi e dei pascoli.
b373e8d0Contenuto di 063bc43b UmbriaEventi.com 621987ce
49ae28eeContenuto di 585c8b5d UmbriaEventi.com 28c133c7Nel borgo di Toscolano la chiesa della SS. Annunziata è un piccolo edificio religioso a navata unica, con una semplice facciata settecentesca che ingloba una più antica struttura architettonica, connessa ad una edicola votiva risalente al Quattrocento. Questa parte caratterizzata da una apertura centrale ad arco e spazio centrale voltato è ricoperta di affreschi di carattere devozionale. Il ciclo comprende una Madonna con il Bambino sulla parete di fondo, tra i santi Rocco e Sebastiano; è presente una volta dove sono i simboli dei quattro evangelisti. Sul fronte dell'edicola è rappresentata l'Annunciazione con al centro il Padre Eterno. Gli affreschi sono stati attribuiti a Piermatteo di Amelia uno dei maggiori pittori del Quattrocento umbro. Santa Restituta è un caratteristico borgo di altura, che si sviluppa sul declivio di una collina, ai lati di una scalinata che costituisce l'asse portante del paese. Le vecchie case in pietra sono state sapientemente restaurate e conserva intatta la sua atmosfera medievale con le sue porte di accesso situate a monte ed a valle e sulla sommità la chiesa parrocchiale dedicata in origine a Santa Maria Novella e poi dedicata alla santa patrona di cui conserva le reliquie ed interessanti opere d'arte del Seicento e dell'Ottocento. Era presente una antica statua lignea denominata Madonna del Pero ora conservata a Todi. Notevole è il contesto paesaggistico e naturalistico in cui è immerso il paese.
3a3da91aContenuto di 4fff50ad UmbriaEventi.com 23271066
d3ded610Contenuto di ae4d1947 UmbriaEventi.com 9f00bbfcCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
15878a28Contenuto di 44ec32be UmbriaEventi.com fca026c1L'apertura FAI presenta l'itinerario dei borghi di Toscolano e Santa Restituta e comprende la narrazione degli stessi in un ambiente di notevole bellezza paesaggistica. Il percorso prende avvio dal borgo di Toscolano e comprende la visita alla Chiesa della SS Annunziata, che abitualmente risulta visitabile ma per la qualità dell'appartato decorativo risulta maggiormente fruibile grazie ad un percorso guidato. L'itinerario prosegue nel borgo di Santa Restituta: con mezzi propri, si raggiungerà il borgo alla scoperta di alcuni ambienti normalmente non fruibili, ad esempio, una abitazione privata con la presenza di un antico forno. Inoltre sarà possibile visitare la chiesa parrocchiale che usualmente non è aperta al pubblico. Grazie alla collaborazione con le associazioni locali, in entrambi i borghi, ci saranno punti ristoro per la degustazione del prodotto tipico più significativo del territorio: la castagna. La visita al borgo di S. Restituta si animerà con piccoli mercati di antichi mestieri in spazi solitamente chiusi.
c44be6aeContenuto di 24ad6a6f UmbriaEventi.com 92204b77
e14393eeContenuto di 73cd2d36 UmbriaEventi.com 9428d1dbVISITE A CURA DI Apprendisti Ciceroni e Professor Walter Bianchini dell' Istituto d'Istruzione Superiore "Ciuffelli - Einaudi" di Todi
d350b871Contenuto di 2ffdc17e UmbriaEventi.com 375e4855-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
24210e6dContenuto di f1c99578 UmbriaEventi.com 3cdace47PASSEGGIATA NATURALISTICA TRA I BORGHI DI TOSCOLANO E SANTA RESTITUTA
30c9043aContenuto di 02272431 UmbriaEventi.com 4883047d
5b9caf9cContenuto di 573d22d4 UmbriaEventi.com fd759ab8ORARIO

c9adcebcContenuto di de8fcf48 UmbriaEventi.com 90f9d54eSabato: 10:00 - 13:00
ed41ebaeContenuto di bfe8c47e UmbriaEventi.com adeac434Note: Si raccomanda massima puntualità
0bf04ce6Contenuto di 4936c555 UmbriaEventi.com c3d72095
18beba28Contenuto di 28906592 UmbriaEventi.com cf87df2fDomenica: 09:30 - 12:30
e4f24e20Contenuto di 911fe9da UmbriaEventi.com e4367192Note: Si raccomanda massima puntualità per consentire il corretto svolgimento delle funzioni religiose domenicali
ff246c3eContenuto di 0f69596e UmbriaEventi.com 20786931
4aa4e660Contenuto di 373440d7 UmbriaEventi.com 644d5772NOTE PER LA VISITA
1222ddf2Contenuto di 93bf06b6 UmbriaEventi.com 49e3161fLa passeggiata naturalistica inizia dal borgo di Toscolano e termina con la visita a Santa Restituta. Il percorso ad anello avrà una durata totale circa di 3 ore. 
7c81ef33Contenuto di c3a03b91 UmbriaEventi.com fccc915d
32e7027aContenuto di c49b1b4f UmbriaEventi.com 52a7bb38L'itinerario naturalistico, ad anello, inizia dal borgo di Toscolano. Il parcheggio si trova presso gli impianti sportivi.
395edb74Contenuto di eb3067d2 UmbriaEventi.com aa74b53b
a3b3bb2dContenuto di 53cbd9bc UmbriaEventi.com 73572647Il borgo di Toscolano - che occupa un crinale del Monte Croce a 550 mt slm - ha una caratteristica forma circolare e conserva gran parte del suo aspetto medievale. Si trova ad 11 km dal capoluogo Avigliano Umbro e da esso si gode un vasto panorama sulla vallata e sui numerosi castagneti che lo circondano. L'abitato di Santa Restituta è situato a circa 600 mt slm incastonato sul versante dei Monti Amerini circondato da un paesaggio agrario e boschivo a cui è strettamente legato. Dal borgo si gode di uno splendido panorama che spazia verso la vallata ed in cui si alternano boschi cedui, con ornelli ed aceri, a secolari castagneti. L'albero di castagno caratterizza in modo peculiare questi luoghi, fin dal Medioevo, quando vennero impiantati dai monaci Benedettini, che ne tramandarono agli abitanti le tecniche di cura e potatura fino a divenire un elemento basilare per l'economia del territorio.
137a2a46Contenuto di f2c9f2ef UmbriaEventi.com 89cffdaf
16e28036Contenuto di 778157c5 UmbriaEventi.com 30a5ed7dA Toscolano, la Chiesa della SS Annunziata risale al Settecento e contiene una antica edicola votiva risalente al Quattrocento. Questa è caratterizzata dalla presenza di un prezioso ciclo di affreschi il cui valore è stato compiutamente compreso grazie ad un importante restauro eseguito tra il 1985 ed il 1989, che ha consentito di attribuire le decorazioni al pittore rinascimentale Piermatteo di Amelia, uno dei rappresentati più importanti del Quattrocento umbro. Il territorio di Santa Restituta era abitato, fin dai tempi più antichi, come testimonia la vicina Grotta Bella, una cavità usata come santuario in epoca pre-romana. L'abitato attuale risale al Medioevo, la prima menzione ufficiale appare nel 1220, erede di un più antico insediamento sul vicino monte Pianello. Il castello era sottoposto al dominio dei signori di Baschi ed era configurato come “comunanzia”, ovvero una amministrazione di terre comuni ad uso civico. Entrò poi nell'orbita del comune di Todi, sotto il cui controllo rimase sino in epoca moderna. L'interesse per il borgo era essenzialmente di carattere economico per lo sfruttamento dei boschi e dei pascoli.
c302f38eContenuto di cc6a93ff UmbriaEventi.com f655d727
21ab0d1fContenuto di d3418f0b UmbriaEventi.com f4a42824Nel borgo di Toscolano la chiesa della SS. Annunziata è un piccolo edificio religioso a navata unica, con una semplice facciata settecentesca che ingloba una più antica struttura architettonica, connessa ad una edicola votiva risalente al Quattrocento. Questa parte caratterizzata da una apertura centrale ad arco e spazio centrale voltato è ricoperta di affreschi di carattere devozionale. Il ciclo comprende una Madonna con il Bambino sulla parete di fondo, tra i santi Rocco e Sebastiano; è presente una volta dove sono i simboli dei quattro evangelisti. Sul fronte dell'edicola è rappresentata l'Annunciazione con al centro il Padre Eterno. Gli affreschi sono stati attribuiti a Piermatteo di Amelia uno dei maggiori pittori del Quattrocento umbro. Santa Restituta è un caratteristico borgo di altura, che si sviluppa sul declivio di una collina, ai lati di una scalinata che costituisce l'asse portante del paese. Le vecchie case in pietra sono state sapientemente restaurate e conserva intatta la sua atmosfera medievale con le sue porte di accesso situate a monte ed a valle e sulla sommità la chiesa parrocchiale dedicata in origine a Santa Maria Novella e poi dedicata alla santa patrona di cui conserva le reliquie ed interessanti opere d'arte del Seicento e dell'Ottocento. Era presente una antica statua lignea denominata Madonna del Pero ora conservata a Todi. Notevole è il contesto paesaggistico e naturalistico in cui è immerso il paese.
a50cc2f1Contenuto di 28ca81b5 UmbriaEventi.com 877726b8
422c8226Contenuto di 3155089b UmbriaEventi.com ee6cf2ddCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
5226fbd4Contenuto di 5720ce34 UmbriaEventi.com 863980beLa passeggiata naturalistica tra i borghi di Toscolano e Santa Restituta permetterà al visitatore di godere della bellezza paesaggistica del territorio, attraversando un ambiente caratterizzato da boschi cedui, con ornelli, aceri, e secolari castagneti. Partendo dal borgo di Toscolano, il visitatore verrà guidato alla scoperta di questo antico centro, per poi proseguire verso il borgo di Santa Restituta lungo un sentiero di facile percorrenza, fruibile in ogni caso da camminatori abituali e appassionati di natura. Si raccomanda, dunque, abbigliamento comodo con scarpe da trekking, cappello e bottiglietta d'acqua. Vista la presenza di alcuni brevi tratti sassosi, si consiglia anche l'uso dei bastoncini da trekking. Grazie alla collaborazione con le associazioni locali, in entrambi i borghi, ci saranno punti ristoro per la degustazione del prodotto tipico più significativo del territorio: la castagna. La visita al borgo di S. Restituta si animerà con piccoli mercati di antichi mestieri in spazi solitamente chiusi.
c3eb3f0dContenuto di 09f3bc78 UmbriaEventi.com 75563945-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
b0882009Contenuto di bdc88444 UmbriaEventi.com 3ee9e706Bevagna - Castelbuono
2f004373Contenuto di fc2a8637 UmbriaEventi.com 0a7b6bf5
1ecbaac2Contenuto di 81d28490 UmbriaEventi.com e6de901bIL CARAPACE TENUTA CASTELBUONO
4c4dda95Contenuto di 23c95374 UmbriaEventi.com 6997df8aORARIO
1880a68cContenuto di 862938a1 UmbriaEventi.com 75fc1e02Sabato: 15:00 - 18:00
17f9e728Contenuto di c8b47547 UmbriaEventi.com badb8b65Domenica: 10:00 - 12:00 / 15:00 - 18:00
0023aec7Contenuto di 4a6cdeec UmbriaEventi.com 060d243e
396a0652Contenuto di 84034cd9 UmbriaEventi.com f504f4e8A CURA DI GRUPPO FAI GIOVANI FOLIGNO
611118ccContenuto di 82aa843d UmbriaEventi.com d6cd482fIl Carapace è nato dal sogno della famiglia Lunelli di vedere realizzata una cantina che fosse uno scrigno per il vino. Dall'amicizia di vecchia data con Arnaldo Pomodoro e dalla precedente collaborazione - che aveva portato il Maestro a creare “Centenarium”, la scultura che celebra il secolo di storia
778b8f5eContenuto di d9e8b5b8 UmbriaEventi.com 8fb85aaadelle Cantine Ferrari – scaturì l'idea di proporre proprio a lui, le cui sculture spiccano in luoghi simbolo di tutto il mondo, di realizzare la cantina. Pomodoro accolse con entusiasmo la sfida di creare un'opera che mettesse in discussione i confini fra scultura e architettura, che dialogasse al tempo stesso con l'esterno, ossia con il paesaggio in cui si sarebbe inserita, e con l'interno, con quel vino alla cui produzione doveva essere strettamente funzionale.
54b22e87Contenuto di e88278af UmbriaEventi.com 104f0510
3f8be7c2Contenuto di a835bbc6 UmbriaEventi.com 558f7057Il Carapace nasce dallo studio dei luoghi. Dopo il primo sopralluogo, Arnaldo Pomodoro aveva già immaginato il progetto. “Il paesaggio”, racconta “mi ricordava il Montefeltro dove sono nato, così come l'ha raccontato in tanti quadri Piero della Francesca. Il mio intervento quindi non doveva disturbare la dolcezza delle colline dove si estendono i vigneti, anzi doveva integrarsi perfettamente con l'ambiente. Ho avuto l'idea di una forma che ricorda la tartaruga, simbolo di stabilità e longevità che, con il suo carapace rappresenta l'unione tra terra e cielo”. La realizzazione del Carapace ha richiesto sei anni e il lavoro di una vera e propria bottega rinascimentale guidata dalla sensibilità di Arnaldo Pomodoro, e per gli aspetti più tecnici dalla professionalità dell'architetto Giorgio Pedrotti. Il “Carapace” si offre allo sguardo come una grande cupola ricoperta di rame, incisa da crepe che ricordano i solchi della terra che l'abbraccia. Un elemento scultoreo a forma di dardo di colore rosso che si conficca nel terreno sottolinea l'opera nel paesaggio.
47d45af0Contenuto di 9cff7406 UmbriaEventi.com f0103a8c
47d8ecd9Contenuto di 63485b6a UmbriaEventi.com 2ef78cacIl risultato è un'opera assolutamente unica, la prima scultura al mondo in cui sia possibile vivere e lavorare, un luogo in cui arte e natura, scultura e vino dialogano sottolineando l'eccezionalità sia del contenente sia del contenuto. Entrare nel “Carapace” significa addentrarsi in una scultura di Pomodoro, come avverte subito il suo alfabeto artistico, immediatamente riconoscibile nella volta interna. Una cantina che regala emozioni, com'è successo al suo autore, Arnaldo Pomodoro. Lo ha raccontato lui stesso: “Per la prima volta nella mia vita ho avuto l'emozione di poter camminare, parlare e bere all'interno di una mia opera
b93504ebContenuto di 6f8f89bb UmbriaEventi.com 03d44870
ddb94688Contenuto di 7b0fc766 UmbriaEventi.com eceeca66COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
f1969f25Contenuto di 404e9813 UmbriaEventi.com 4c4e9aa9I visitatori potranno entrare in un opera unica al mondo, la prima scultura al mondo in cui sia possibile vivere e lavorare, un luogo in cui arte e natura, scultura e vino dialogano sottolineando l'eccezionalità sia del contenente sia del contenuto. Entrare nel “Carapace” significa addentrarsi in una scultura di Pomodoro, come avverte subito il suo alfabeto artistico, immediatamente riconoscibile nella volta interna. Una cantina che regala emozioni, com'è successo al suo autore, Arnaldo Pomodoro. Lo ha raccontato lui stesso: “Per la prima volta nella mia vita ho avuto l'emozione di poter camminare, parlare e bere all'interno di una mia opera.
4ead957fContenuto di bb4cf9ee UmbriaEventi.com 123f9b2b
9600e84aContenuto di f89daec2 UmbriaEventi.com d920e2bcVISITE A CURA DI
d0f1ad05Contenuto di 0f8e8a41 UmbriaEventi.com c285c130Visite a cura di:apprendisti ciceroni dell'Istituto Tecnico Industriale L. da Vinci Foligno
e062b5cbContenuto di 181b0ce8 UmbriaEventi.com afc68402-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
faf0fccdContenuto di 46106337 UmbriaEventi.com afed30f1Città di Castello
19d8f933Contenuto di 0f9e9e8c UmbriaEventi.com 88d05c59I PRIMI PASSI DI RAFFAELLO A CITTÀ DI CASTELLO
167ae09fContenuto di ced57703 UmbriaEventi.com 7465cc75
cee851a8Contenuto di f5b93394 UmbriaEventi.com a6143840ORARIO

c0cdabd4Contenuto di 30374c7f UmbriaEventi.com 0bebbc52Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00
ff4d00b2Contenuto di b5973bdd UmbriaEventi.com 7adf3176Note: La visita avrà una durata di circa un'ora e mezza. Saranno possibili quattro turni di visita, che partiranno a distanza di circa mezz'ora l'uno dall'altro.
dec22ceeContenuto di 14d3d6f3 UmbriaEventi.com daa867d9
6757c038Contenuto di da2dbabf UmbriaEventi.com 3a268b49NOTE PER LA VISITA
855b725cContenuto di 6934fa38 UmbriaEventi.com 7978e824I visitatori sono pregati di recarsi presso il banco FAI, che sarà situtato in Piazza Gabriotti.
06af548aContenuto di cd24b700 UmbriaEventi.com b8ece0eb
9fab3bfdContenuto di 683355ba UmbriaEventi.com 79fa1c37A CURA DI GRUPPO FAI CITTÀ DI CASTELLO
9c8a571cContenuto di facc34d8 UmbriaEventi.com 59800ceaChiesa di Sant'Agostino e Incoronazione di San Nicola da Tolentino - La Chiesa di Sant'Agostino apparteneva ai padri eremitani di Sant'Agostino che nel 1256, su autorizzazione del Vescovo, si trasferirono dentro le mura abbandonando l'insediamento appena fuori città. Consacrata nel 1388, divenne una delle più ricche chiese della città per l'importanza delle opere che in essa collocate, tra le quali, la tavola con l'Incoronazione di San Nicola da Tolentino: la prima opera realizzata in città da Raffaello. L'opera venne irrimediabilmente danneggiata dal sisma del 1789 che distrusse gran parte della chiesa, tanto che si decise di dividerla in vari frammenti. Al momento ne sono stati individuati quattro: l'Eterno con cherubini e la Vergine Maria, conservati al Museo Nazionale di Capodimonte, un Angelo nella Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia e un altro Angelo al Musée du Louvre di Parigi.
90b9717aContenuto di 043eb307 UmbriaEventi.com 95b6802b
5141d2bbContenuto di fc92c57f UmbriaEventi.com 3b919462Chiesa della compagnia della Ss.ma Trinità e Gonfalone della ss.ma Trinità - All'inizio di via della Fraternita, sulla sinistra, si trova la facciata settecentesca della ex chiesa della SS. Trinità. Nel 1458 i confratelli ebbero in permuta dal vescovo Ridolfo la chiesa che allora era intitolata a Santa Maria del Vingone e cedettero la loro alle monache del convento del Paradiso. L'edificio versava però in condizioni disastrose e i confratelli lo restaurarono e invertirono l'orientamento: chiusero la porta principale che esisteva verso gli orti e ne aprirono un'altra lungo l'attuale via. Attualmente la proprietà dell'edificio è privata. La piccola chiesa era il luogo di conservazione dell'unica opera di Raffaello rimasta in città: il Gonfalone della Ss.ma Trinità, attualmente conservato presso la Pinacoteca comunale di Città di Castello.
846c677eContenuto di 67f97027 UmbriaEventi.com 1e35b8e2
21e23547Contenuto di 1210ff33 UmbriaEventi.com 49454fc0Chiesa di San Domenico e Crocifissione Gavari - Questa imponente e severa costruzione presenta un'ampia struttura ad unica navata, con copertura a travature scoperte e con coro a croce. La monumentale chiesa domenicana fu iniziata nel XIV secolo e terminata nel 1424. La facciata è incompiuta, sul fianco sinistro si trova la quadrata torre campanaria e il portale a ogiva che nonostante le trasformazioni subite costituisce una preziosa testimonianza delle maestranze operanti in città nel Trecento. La chiesa conserva all'interno numerosi affreschi quattrocenteschi, in gran parte frammentari e restaurati a partire dal 1911, quando imponenti lavori liberarono l'edificio da sovrastrutture barocche e settecentesche. All'estremità della navata, i due altari laterali custodivano due autentici capolavori: quello a sinistra il Martirio di San Sebastiano di Luca Signorelli, realizzato nel 1498 per la famiglia Brozzi e attualmente conservato nella Pinacoteca Comunale, e quello a destra, una Crocifissione realizzata da Raffaello attorno al 1503 per la famiglia Gavari (da cui il titolo di Crocifissione Gavari).
0af57df0Contenuto di a03cb315 UmbriaEventi.com 15d4d9d1
6a4b9ecbContenuto di a7d6daa5 UmbriaEventi.com 1944c4d5COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
1e1c5926Contenuto di faf630f4 UmbriaEventi.com 7744bb24Chiesa di San Francesco – Sposalizio della Vergine Di probabile fondazione duecentesca, la chiesa fu ampliata nel ‘300. Presenta l'ingresso a nord e l'abside a sud e non a levante, come d'uso. Ciò è dovuto al fatto che, al momento dell'ampliamento della chiesa, la parte orientale era già occupata dalla Sala Capitolare e dal convento. L'interno, rimaneggiato nel ‘700, presenta ancora la cinquecentesca Cappella Vitelli nella quale campeggia l'Incoronazione della Vergine di Giorgio Vasari. Nella chiesa era conservato il celeberrimo Sposalizio della Vergine, opera commissionata a Raffaello dal nobile Filippo Albizzini per l'altare di famiglia nella chiesa di San Francesco. Attualmente conservata presso la Pinacoteca di Brera e qui sostituita da una copia, rimase in situ fino al 1798 quando, durante il periodo francese, fu ceduto dalla municipalità tifernate a Giuseppe Lechi, generale della Legione Bresciana che Napoleone Bonaparte inviò nell'Italia centrale. "I primi passi di Raffaello a Città di Castello" è un itinerario nel centro storico che, partendo dal luogo di ritrovo designato, la centralissima Piazza Gabriotti, condurrà i partecipanti lungo le vie dell'antica Tiferno alla scoperta dei luoghi legati alla figura di Raffaello che qui mosse i primi passi come artista autonomo. La visita si snoderà tra le quattro chiese nelle quali erano originariamente conservate le opere dipinte dall'urbinate per Città di Castello: Sant'Agostino (Incoronazione di san Nicola da Tolentino), la piccola chiesa della compagnia della SS.ma Trinità (Stendardo della Ss.ma Trinità), San Domenico (Crocifissione Gavari) e San Francesco (Sposalizio della Vergine)
2fec6243Contenuto di 19eb4eff UmbriaEventi.com 14934cce
5795cae5Contenuto di f970fb57 UmbriaEventi.com a335ae7dLUOGO SOLITAMENTE CHIUSO
5a08132fContenuto di fccb919c UmbriaEventi.com 0217618e
b0a7932aContenuto di 6947407c UmbriaEventi.com 6ac0ca03VISITE A CURA DI volontari Gruppo FAI Città di Castello
b0f0dd05Contenuto di 8ef08f48 UmbriaEventi.com 0bdc7f30-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
7ba45f16Contenuto di 4efa1420 UmbriaEventi.com 5045ae66Foligno
01f6fbc3Contenuto di f91386d5 UmbriaEventi.com 514d4338
fc67b4fcContenuto di fc17ec64 UmbriaEventi.com b61d463dPERSONAGGI ILLUSTRI DI FOLIGNO: MOSTRA E CONVEGNO
6087c4f1Contenuto di fc363401 UmbriaEventi.com abcd8c89
1e425bcbContenuto di 9d398bec UmbriaEventi.com 5a0d4e69ORARIO

4347a8a3Contenuto di 3b9ebf6e UmbriaEventi.com fd69b9b1Sabato: 17:00 - 20:00
f604ead3Contenuto di 911bcd74 UmbriaEventi.com 84e57594
76e71a4dContenuto di ee6739d9 UmbriaEventi.com 4c600a18La mostra sarà aperta a partire dalle 17, il convegno avrà inizio alle 18
97c9a346Contenuto di f89d7a1d UmbriaEventi.com 90ad5a8c
98f8a54aContenuto di 8ea16cba UmbriaEventi.com e33edfa0L'indirizzo si riferisce al punto di ritrovo, al primo piano di Palazzo Candiotti sarà possibile visitare la mostra prima del convegno che si terrà presso l'Oratorio del Crocefisso adiacente al Palazzo.
c6023341Contenuto di 34bfbb2a UmbriaEventi.com 41e559a2
c56b69aeContenuto di a65ef707 UmbriaEventi.com 8c6e6afcA CURA DI DELEGAZIONE FAI DI FOLIGNO
c0b440b7Contenuto di 84972190 UmbriaEventi.com 9d055a56Paolo Maffei (Arezzo, 2 gennaio 1926[1] – Foligno, 1º marzo 2009) è stato un astrofisico italiano. Astronomo di fama internazionale, fu tra i pionieri della ricerca nell'astronomia dell'infrarosso. Nel 1968 scoprì, proprio mediante l'analisi all'infrarosso, due galassie, altrimenti non osservabili poiché la loro luce nelle frequenze del visibile è trattenuta dalle polveri che caratterizzano il piano della Via Lattea, a cui venne dato il suo nome: Maffei 1 (una galassia che, se direttamente osservabile, diverrebbe uno degli oggetti più visibili del cielo) e Maffei 2. Le due galassie sono le principali costituenti dell'insieme noto come Gruppo di galassie di Maffei 1. Nato da una nota famiglia folignate, almeno fino agli studi universitari visse sempre a Foligno, da cui poi, per ragioni professionali, fu spesso lontano. Conseguì la laurea a Firenze nel 1952, dopodiché lavorò negli osservatori di Arcetri, Bologna, Asiago, Amburgo e Catania, dedicandosi soprattutto allo studio del Sole, delle comete, delle nebulose e delle stelle variabili. Dal 1963 al 1975 insegnò all'Università "La Sapienza" di Roma, nel 1975 fu nominato direttore dell'Osservatorio astrofisico dell'Università degli Studi di Catania, dal 1980 ricoprì l'incarico di professore ordinario di Astrofisica presso il dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Perugia. Nel 1987 fondò l'Associazione Astronomica Umbra. Morì a 83 anni a Foligno la mattina del 1º marzo 2009
f1c91482Contenuto di 3bb81163 UmbriaEventi.com 5cebac41
b10f609cContenuto di c8b01557 UmbriaEventi.com 58325b5cUgo Scaramucci Nasce a Foligno nel 1883, si forma studiando all'accademia di Belle Arti di Perugia e viaggiando, sempre per studio, a Roma, Firenze e Venezia. Di carattere schivo ma coltissimo, amico di Valter Binni, Aldo Capitini, Gerardo Dottori, dotato di eccelle nti qualità di disegnatore, affreschista, ritrattista e ricercatore di nuove tecniche. Tra i suoi primi dipinti si ricordano lo studio di nudo di schiena del 1901 e Bambino ferito del 1905. Nel 1910 decora la volta della chiesa di Sant'Anna nel monastero delle contesse di Foligno, nel 1921 lavora nella chiesa dell'Addolorata a Isola di Gran Sasso a Teramo, dove affresca l'abside e due pale d'altare, trasferite in seguito nella chiesa di Betania in Palestina. Negli stessi anni esegue due quadri per la chiesa della Madonna della Stella. Nel 1924 affresca la Cappella della Sacra Famiglia nella basilica di Santa Maria Infraportas in Foligno. L'arte sacra occuperà gran parte della sua opera pittorica, lavorando anche in altre parti d'Italia nel 1927 decora la chiesa parrocchiale di Cesi di Serravalle. Sue opere si trovano anche a Molfetta, Jesi, Spello, Assisi e Santa Maria degli Angeli. A Foligno nel 1940 affresca una intera parete nella casa del mutilato con il dipinto Allegoria della Vittoria, nel 1947 partecipa alla ristrutturazione del palazzo comunale danneggiato dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, affrescando la sala delle arti e dei mestieri, tema prescelto "l'esaltazione del progresso e del lavoro" ; in origine tale sala era usata per la celebrazione dei matrimoni oggi invece è adibita a stanza del Sindaco della città. Nel 1968 la città di Foligno gli dedica una mostra antologica delle opere. Muore a Foligno nel 1970.
2278c962Contenuto di d369473c UmbriaEventi.com d6628beb
b5945a38Contenuto di ab504aa2 UmbriaEventi.com fa15b25cPersonaggio di spicco fu anche Pietro Ubaldi, nato a Foligno (morto in Brasile)1886 - 1972 filosofo, teologo ed insegnante, fu candidato al premio Nobel nel 1964, ma il premio andò J.P. Sartre. Ha viaggiato molto, in Italia ed anche all'estero si stabili in Brasile nell'ultimo periodo ove è morto. Sono stati fatti molti studi e convegni per approfondire il suo pensiero, le sue numerose pubblicazioni apportano tutt'ora spunti di riflessione sulla vita e sull'universo. Un titolo da ricordare fra tutti è "La nuova civiltà del terzo millennio". Ha sempre cercato una sintesi tra scienza e fede, sia Albert Heistan che Enrico Fermi apprezzarono le sue pubblicazioni. Il suo pensiero filosofico è racchiuso in 24 volumi.
9f91a3f7Contenuto di 898b9f16 UmbriaEventi.com 45631c33
3c40b9e8Contenuto di a42d872b UmbriaEventi.com c56129cdCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
97989230Contenuto di 51e65a6e UmbriaEventi.com e9f5878aPresso l'Oratorio del Crocefisso, concesso in patrocinio dall'amministrazione comunale, si terrà un convegno su tre persone illustri di Foligno: l'astronomo Paolo Maffei, il filosofo Pietro Ubaldi, ed il maestro Ugo Scaramucci che con le loro opere, studi filosofici e scientifici hanno dato lustro alla nostra città. In concomitanza con il convegno sarà inoltre possibile ammirare alcune produzioni del maestro Scaramucci presso Palazzo Candiotti, adiacente all' Oratorio.
6e29dbd2Contenuto di c4f928c3 UmbriaEventi.com 3a2c223a-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
429b8fc9Contenuto di 89bf825b UmbriaEventi.com dcee8354PERSONAGGI ILLUSTRI DI FOLIGNO: ITINERARIO ATTRAVERSO LE PIAZZE A LORO INTITOLATE
6b5a34fcContenuto di c6ef31d3 UmbriaEventi.com e1baf3cc
3668dfc8Contenuto di 5cb95a0b UmbriaEventi.com a32884d0ORARIO
60bb45ecContenuto di d12ff319 UmbriaEventi.com 5fb11d95Domenica: 10:00 - 12:00 / 15:00 - 17:00
f51d3741Contenuto di 953db039 UmbriaEventi.com 4aed3851
61f066c6Contenuto di 406bbca5 UmbriaEventi.com d3c7f5f4La piazza indicata all'indirizzo si riferisce al punto di partenza dell'itinerario
8b8d935aContenuto di 5350f3a0 UmbriaEventi.com 237b42eb
2de2bf2cContenuto di 4a19b2a7 UmbriaEventi.com 3ea67ac4I nomi che si attribuiscono alle varie piazze delle città, sono scelti con cura e con l'intento di ricordare personaggi particolarmente importanti per i cittadini. Nella manifestazione di autunno vogliamo riportare all'attenzione alcuni personaggi illustri particolarmente significativi, a cui sono state dedicate altrettante piazze, anche perchè sono persone conosciute a livello sia nazionale che internazionale. Si tratta di personaggi che si sono distinti in vari campi come ad esempio il noto sacerdote, storico e politico Monsignor Michele Faloci Pulignani, nato e morto a Foligno 1856 -1940, a cui è stata dedicata la piazzetta adiacente alla cattedrale, fu canonico della cattedrale, autore di testi storici, riordinò la bibioteca Jacobilli, fondò la Gazzetta di Foligno, la sua attività di studio, pastorale e politica fu tutta rivolta alla città, per un perido insegnò storia ecclesiastica al seminario, pubblicò dedine e decine di testi, eletto più volte in consiglio comunale.
cf22eabdContenuto di 5b493e53 UmbriaEventi.com 024c1f2c
8373feddContenuto di 5794b5f9 UmbriaEventi.com b2e34f3dPersonaggio di spicco fu anche Pietro Ubaldi, nato a Foligno (morto in Brasile)1886 - 1972 filosofo, teologo ed insegnante, fu candidato al premio Nobel nel 1964, ma il premio andò J.P. Sartre. Ha viaggiato molto, in Italia ed anche all'estero si stabili in Brasile nell'ultimo periodo ove è morto. Sono stati fatti molti studi e convegni per approfondire il suo pensiero, le sue numerose pubblicazioni apportano tutt'ora spunti di riflessione sulla vita e sull'universo. Un titolo da ricordare fra tutti è "La nuova civiltà del terzo millennio". Ha sempre cercato una sintesi tra scienza e fede, sia Albert Heistan che Enrico Fermi apprezzarono le sue pubblicazioni. Il suo pensiero filosofico è racchiuso in 24 volumi.
d834927bContenuto di a59e5d5b UmbriaEventi.com 4edb831e
6381be8dContenuto di cef99965 UmbriaEventi.com de9355daCome non ricordare Giusseppe Piermarini architetto, nato a Foligno ed ivi morto (1734- 1808), allievo del Vanvitelli, per brevi periodi lavorò su Roma e Napoli. Nel 1769 giunse a Milano con il maestro divenendo figura importantissima per l'architettura lombarda dell'epoca fino ad essere nominato nel 1779 Imperial Regio Architetto.Tra le opere più importanti da lui realizzate a Milano abbiamo il Palazzo Ducale, Palazzo Greppi, Palazzo Belgioioso. Tra il 1776 e il 1780 realizzò la Villa Reale di Monza che si può considerare uno dei suoi capolavori, ma la sua opera più famosa resta il Teatro alla Scala di Milano con una sobria e lineare facciata. Santa Angela da Foligno non si può tralasciare è una delle mistiche più importanti vissuta 1248 1309 secolo muore a Foligno nel 1309, una delle prime donne seguaci di San Francesco, precisamente al terzo ordine. La conversione avvenuta ad età matura circa 37 anni, le fa rivedere del tutto il suo stile di vita, di lì a poco vende tutto e si occuperà degli ultimi della città, sullo stile di Francesco di Assisi. Raccoglie intorno a sè un gruppo di altri seguaci forma così un piccolo gruppo di persone chiamato "cenacolo", che si occuperà dei tanti bisognosi, sopratutto lebrosi. Ma le sue preghiere e l'intensità con cui vive la sua fede in Dio, la porta ad una sorta di intimità con Dio, spesso racconta ai suoi confratelli di sentire la sua voce con i messaggi a lei dedicati, riceve una sorta di rivelazione nella rivelazione. Questi messaggi sono stati trascritti nel testo che lei ha dettato a Frate Arnaldo, intitolato "Liber" testo che tutt'ora è ritenuto un gioiello di letteratura mistica.
9bfc5140Contenuto di 0ade712f UmbriaEventi.com af585e06
835fea0eContenuto di fbbad460 UmbriaEventi.com d55d4fd9COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
1ab1bc12Contenuto di 3d7b74f9 UmbriaEventi.com b44e913aL'itinerario di visita si snoda attraverso le piazze della città dedicate ad alcuni personaggi illustri di Foligno, rimane tutto nel centro storico , i ragazzi delle scuole superiori ne illustreranno la vita e le opere, saranno presentate anche le varie opere architettoniche e le sculture presenti nelle piazze, antichi palazzi, negozi storici, statue, chiese, tutto quello che rende la nostra città bella ed accogliente.
d8377a17Contenuto di 7f5441fb UmbriaEventi.com 1d1b49d2
6b237331Contenuto di 30c5aa97 UmbriaEventi.com e2a9dcf1VISITE A CURA DI Apprendisti Ciceroni dell'Istituto professionale E. Orfini Foligno, e Istituto Tecnico economico F. Scarpellini Foligno.
2538d060Contenuto di 2a57779f UmbriaEventi.com 1fafb7ff-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
29890e08Contenuto di 99a84c5d UmbriaEventi.com 09519fc3Gualdo Tadino
b3e695daContenuto di 15992e9c UmbriaEventi.com f676a154MUSEO REGIONALE DELL'EMIGRAZIONE PIETRO CONTI
4d52a262Contenuto di 416862ef UmbriaEventi.com 77e3d04b
4a8fa487Contenuto di e336235d UmbriaEventi.com 5b4b3ef0ORARIO
056deefaContenuto di 0da5ec24 UmbriaEventi.com 4a1017ccSabato: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00
82fe45a9Contenuto di 119d4108 UmbriaEventi.com fb1b2506Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00
c8f9f59fContenuto di e3462706 UmbriaEventi.com 1db3d238
f6a76972Contenuto di 1614cd4f UmbriaEventi.com 22d08283Le visite guidate si svolgeranno alle 10:00 e alle 12:00, alle 15:00 e alle 17:00 sia il sabato che la domenica,
634c874bContenuto di c35577a9 UmbriaEventi.com 6ccff994
d6e87f63Contenuto di 511b93c1 UmbriaEventi.com 8ee25e80Solo alla fine di ogni visita sarà possibile assistere alla lettura di alcuni brani  tratti dal libro "Una piccola casa e un grande spazio", della scrittrice Roberta Gatti, e dal libro " Un angelo in miniera" dello scrittore Sebastien Mattioli, con la partecipazione dell'associazione "Note di Teatro" che metterà in scena brevi performance teatrali inerenti al tema dell'emigrazione.
d8753713Contenuto di 66b6c09f UmbriaEventi.com 09245287
e5050e59Contenuto di 9dc19801 UmbriaEventi.com 0339c40cIl museo è situato nel centro della città adiacente alla piazza principale, Piazza Martiri della Libertà.
17ac94a3Contenuto di f2bad476 UmbriaEventi.com 6ce2911d
8081fc69Contenuto di 7c928b13 UmbriaEventi.com 792f0200Il Museo dell'Emigrazione Pietro Conti è situato al centro della città di Gualdo Tadino. Collocato all'interno del Palazzo del Podestà e della adiacente Torre Civica risalenti al tredicesimo secolo. Nasce per sottolineare il patrimonio storico, culturale ed umano legato al grande esodo migratorio che coinvolse l'Italia a partire dal 1800 con più di 27 milioni di partenze. Realizzato con la tecnica delle proiezioni video coinvolge il visitatore in un emozionante percorso a ritroso, la partenza, il viaggio e l'arrivo, con documenti, immagini e racconti provenienti da tutte le regioni d'Italia.
35a11862Contenuto di d06be7e2 UmbriaEventi.com 9451b269
94accd41Contenuto di 330a55af UmbriaEventi.com 12115c02Il Museo nasce nel 2003 dalla volontà dell'amministrazione comunale di Gualdo Tadino di evocare il patrimonio storico, culturale ed umano legato all'emigrazione dalla fine dell'1800 in poi.
ed6d2a2dContenuto di e983b74d UmbriaEventi.com 451130c8
10558b7aContenuto di 2b2bd2c4 UmbriaEventi.com d7db2dc8Il percorso museale si snoda all'interno del Palazzo del Podestà e della Torre Civica risalenti al tredicesimo secolo. Oggi il palazzo è appena un terzo della struttura originaria per i danni subiti con il terremoto del 1751. La sua mole e, in origine, il fossato che la proteggeva, la rendevano una imponente struttura militare definita Rocca Minore, in confronto alla maestosa Rocca Flea.
5fcadc83Contenuto di 37d2a768 UmbriaEventi.com 91cf89c9
e9009e2aContenuto di 9aa03854 UmbriaEventi.com 8eeb3ef7COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
0a2aae37Contenuto di 981444b6 UmbriaEventi.com 66ec1be7Il Gruppo FAI di Gualdo Tadino intende far conoscere questa preziosa realtà molto legata anche alle attuali vicende migratorie non solo internazionali ma anche italiane e locali, le crisi economiche che si sono succedute negli ultimi anni hanno dato luogo ad una piccola ondata di nuove migrazioni che interessano i nostri piccoli centri e non solo. A Gualdo Tadino, come in tante altre parti d'Italia, non c'è una famiglia che non sia stata coinvolta in passato dal fenomeno migratorio. Faremo quindi un viaggio a ritroso alla riscoperta delle nostre radici, di come vivevano i nostri nonni una volta trasferiti in un paese straniero, delle tradizioni che si portavano dietro, delle nostalgia di casa e del proprio paese, del duro lavoro cha ha permesso ai loro figli di avere un futuro migliore. Le visite guidate si svolgeranno nelle varie sale del Museo ed il racconto si snoderà attraverso foto, lettere, oggetti, video e racconti che continueranno anche all'esterno dove, presso la sala Multimediale (poco distante dal museo) si terrà un un breve intrattenimento con canzoni, piece teatrali e brevi letture di brani tratti da libri sull'emigrazione, scritti da nostri autori locali, performance a cura dell'associazione Note di Teatro Il museo è un bene sempre aperto.
2c91f3beContenuto di 6f6c1da8 UmbriaEventi.com 69af59fb
3c92a2a8Contenuto di 9d509a6c UmbriaEventi.com 3cfebbf6VISITE A CURA DI Gruppo FAI di Gualdo Tadino e personale del museo
acd4b9a4Contenuto di 779f86cc UmbriaEventi.com 52579dcc-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------​​​​​​​
f4be8eecContenuto di e9a18817 UmbriaEventi.com 21f31587Gubbio
2cae9878Contenuto di 7ff6a3a9 UmbriaEventi.com d037d464CHIESA DI SANTA CROCE DELLA FOCE
913c9fbeContenuto di 9930911a UmbriaEventi.com 0eddcff4
497c8a13Contenuto di 1fa325fc UmbriaEventi.com 33987f90ORARIO
7f2e52b1Contenuto di 86ea24c6 UmbriaEventi.com fd268a09Domenica: 10:30 - 12:30 / 16:00 - 18:00
9bcf63ebContenuto di 8dd678ef UmbriaEventi.com ab07eeb6
37c6c5e7Contenuto di 9f2b2b0d UmbriaEventi.com 1087a2bcLa Chiesa di Santa Croce della Foce è situata nella parte nord del centro storico di Gubbio, subito fuori porta Metauro. Come suggerisce il nome, l'immobile è situato in prossimità della foce del fiume Bottaccione che scorre lungo la gola omonima tra pareti di roccia a strapiombo.
12153ffeContenuto di 1d28981f UmbriaEventi.com b4faf4f5
8fa3a2bdContenuto di 549bf5d8 UmbriaEventi.com 33801d06Tra i luoghi cardine della devozione eugubina, sin dal Medioevo è il punto di partenza della tradizionale processione del Venerdì Santo. Le basi dell'edificio poggiano su resti tardo romani profondamente modificati nei sec. XVI-XVII. Al sec. XV risale la prima menzione della Confraternita che in essa ha tuttora sede.
7789c703Contenuto di bc56b715 UmbriaEventi.com ad8406a1
df607a3dContenuto di c5fb4979 UmbriaEventi.com 9f7b6096L'interno ha un'unica navata con soffitto ligneo a cassettoni dorati e intagliati ad opera di Giovanni, Francesco e Giacomo Casali (fine sec. XVI. Una pregevole decorazione in stucco del sec. XVII, con motivi a racemi e volute, corre attorno al perimetro della navata nella fascia sottostante al soffitto. Sull'altare maggiore sono situati la statua lignea del Cristo e quella di Maria Addolorata, portate in processione il Venerdì Santo. In seguito ai numerosi fenomeni sismici susseguitesi dal 1997 ad oggi, la Chiesa è stata oggetto di importanti opere di consolidamento e messa in sicurezza. I cittadini si sono mossi durante il censimento 2014 dei Luoghi del Cuore garantendo, coi loro voti, un intervento dei FAI che ha previsto il restauro del soffitto del presbiterio andato perduto sul finire degli anni '70 e del fregio presente gravemente danneggiato.
69ac4af4Contenuto di cee5a46a UmbriaEventi.com 8c3d4f22
487baa41Contenuto di 23ad671c UmbriaEventi.com 61556bfaCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
c09e4773Contenuto di 96a438fa UmbriaEventi.com c4fe5c7bVisita accompagnata all'interno della Chiesa e allo spazio espositivo relativo all'attività della Confraternita.
b2ac2d6bContenuto di bacd4a2d UmbriaEventi.com 506cde62-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------​​​​​​​
a267ed78Contenuto di 7ea7b037 UmbriaEventi.com ee463ffeMagione
695b84e9Contenuto di 7458ff0d UmbriaEventi.com a899f5ceCASTELLO DI ANTRIA
a6cf88ccContenuto di 62d0cdae UmbriaEventi.com 80ca22bf
6fa6ceb1Contenuto di 7bc26064 UmbriaEventi.com d6f24d67ORARIO
04a50870Contenuto di c589c1fe UmbriaEventi.com 59a637e2Sabato: 15:30 - 18:30
e414c101Contenuto di 58851791 UmbriaEventi.com 58d53b03Domenica: 09:30 - 12:30 / 15:30 - 18:30
96ca120cContenuto di 7614ee85 UmbriaEventi.com f4e3f9bb
dbe1f4d5Contenuto di 73cffe7f UmbriaEventi.com 6b920041Il castello, antico pagus romano è ubicato sulla sommità di un colle a 373 metri sul livello del mare e appartenne nel Medioevo ai contadi Perugini di Porta Sant'Angelo e Porta Santa Susanna. Dalle mura si gode l'ottima vista sul paesaggio circostante puntinato dei numerosi castelli del contado perugino, Pieve del Vescovo, Migiana, Corciano. Ottimo l'affaccio anche sul Tezio, le sue pendici e sotto la campagna coltivata con viti e olivi. Compreso all'interno del territorio pertinente alla pieve di S. Maria di Mantignana, il nucleo abitato era ubicato sull'antico asse viario che da Perugia giungeva al Trasimeno e a Cortona connotandosi come nodo stradale di una certa importanza. In prossimità di Antria si distaccava infatti dalla Perugia-Trasimeno-Cortona una via alternativa che giungeva alla città toscana dopo aver interessato Caligiana, Pian di Marte (Lisciano Niccone-Passignano) e la Val di Pierle (Lisciano Niccone-Cortona), mentre un ramo di quest'ultima proseguiva alla volta dell'Umbria settentrionale dopo aver toccato la zona di Monte Murlo nel territorio dell'attuale comune di Umbertide.
1f74a76eContenuto di 9403ee37 UmbriaEventi.com 1d26c98e
b83431a0Contenuto di 6a890671 UmbriaEventi.com 790df9b7Nel dicembre del 1185 l'insediamento compare per la prima volta nella documentazione scritta, e Antria era proprietà della canonica perugina di S. Lorenzo. Nel 1258 era già dotato di una robusta cinta muraria ed è per questo che ben si comprende lo sviluppo fatto registrare dal nucleo abitato nel corso del secolo XIII, quando, nel 1282 vi si censirono 60 fuochi per una popolazione ipotetica che si aggirava intorno alle 300 unità. Al contrario del trend demografico generale, che nel secolo XIV si connota nella grande maggioranza dei casi per la contrazione subita a causa delle carestie e delle epidemie susseguitesi nel corso del Trecento, la popolazione di questo insediamento si accrebbe raggiungendo nel 1410 le 641 unità. L'incremento demografico fatto registrare dalla comunità nel corso del secolo XIV, stabilizzatosi nella prima metà del successivo, nel 1456 si censirono in essa 122 fuochi, per un ipotetico numero di abitanti che andava oltre le 600 unità, contribuì in maniera determinante alla costituzione di una pieve o parrocchia autonoma. Fu nel 1448, infatti, che il vescovo perugino Giovanni Andrea Baglioni autorizzò l'erezione del fonte battesimale nella chiesa di S. Rocco e S. Antonio Abate di questo insediamento poi, tra il 1584 e il 1587, trasferito nella chiesa di S. Michele Arcangelo di Collesanto. Nel 1426 si arrese a Braccio Fortebracci da Montone che proprio nel castello ricevette gli ambasciatori perugini Sacco Saccucci, Andrea di Guidarello, Andrea Guidoni e Cianello d'Alfano Alfani. La comunità ebbe un costante e rapido decremento a partire dalla metà del ‘700 tanto da arrivare nel secolo successivo a poco meno di 50 abitanti. Il 22 aprile del 1798, dopo la proclamazione della Repubblica Romana, alcuni abitanti del castello si unirono ai ribelli comandati da Antonio Brugiapelo, detto “Broncolo“, di Passignano che aveva radunato un piccolo esercito controrivoluzionario, marciando alla volta di Perugia, dove furono respinti dalla Guardia Civica. Nell'800 quasi tutto il borgo apparteneva ai Massini.
9179b37aContenuto di e9f430b7 UmbriaEventi.com 6664dc9d
83f1fadeContenuto di 740f1474 UmbriaEventi.com a85eeb70Circa l'origine del nome di luogo si ritiene di un certo interesse la proposta di ricondurre il nome dal termine latino antrum, da accogliere nell'accezione di tempio se non come sepolcro. Tale proposta non solo si avvale del racconto riportato in una visita pastorale del 1577 e relativo alla scoperta, sul finire del secolo precedente, di un “misterioso antro” nel quale erano addirittura penetrati i parroci della zona “per scoprirne i segreti“, ma anche di notizie inerenti rinvenimenti archeologici avutisi nella zona. Il castello mantiene ben conservata gran parte della cinta muraria con l'eccezione della parte nord-est; La porta di accesso è sovrastata da beccatelli e una torre mozza oggi adattata a campanile dell'adiacente chiesa. Rimangono delle torri perimetrali fra cui una a base quadrata accanto alla porta e una cilindrica , da poco restaurata, nella parte est; caratteristico anche il possente fabbricato fra la porta e la torre est. All'interno le abitazioni sono disposte lungo l'asse viario centrale con piccoli e stretti vicoli spesso voltati che da questo si dipartono ortogonalmente; ben conservati i due pozzi medievali nella parte alta dell'abitato.
836bd896Contenuto di 8ad8200a UmbriaEventi.com 32d7df53
6650272fContenuto di 1173875d UmbriaEventi.com 8909e58bCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
0fba942eContenuto di 4132b014 UmbriaEventi.com 725a6cf6La visita prevede un percorso storico artistico all'interno delle mura del castello, con visita della chiesa e un approfondimento biografico sul letterato Marco Antonio Bonciari, considerato uno dei maggiori epistolografi del periodo a cavallo tra XVI e XVII secolo nato proprio ad Antria.
157cced4Contenuto di 1486ee20 UmbriaEventi.com c0d1f1e7
cdc9a2acContenuto di 78207ceb UmbriaEventi.com 28f331a0VISITE A CURA DI Volontari della Delegazione FAI del Lago Trasimeno
1281e2f4Contenuto di 8eb3a538 UmbriaEventi.com c80d7305
d6f7b7b6Contenuto di 2c02c24b UmbriaEventi.com fd84d3b7VISITE IN LINGUA STRANIERA INGLESE
bee7317aContenuto di 01ba49fa UmbriaEventi.com 6e5845f5-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------​​​​​​​
f2ec8be6Contenuto di 35cad24b UmbriaEventi.com 177a7229VISITA AL SANTUARIO DEL SOCCORSO
2f975627Contenuto di 13299e27 UmbriaEventi.com 8f21c74f
47295c63Contenuto di 66f113e1 UmbriaEventi.com b05758b8ORARIO

2d00bd91Contenuto di 277a28c1 UmbriaEventi.com a85f29e1Sabato: 16:00 - 17:00
0395893bContenuto di 3778544d UmbriaEventi.com fa544b67Domenica: 09:30 - 12:00 / 15:30 - 17:30
e9ed815cContenuto di 88e01bdc UmbriaEventi.com b7156ff4
7cc7e0efContenuto di b9a5c86d UmbriaEventi.com 4b3e95cdIl Santuario è inserito nel borgo che dallo stesso prende il nome, il contesto naturalistico che lo circonda è quello della campagna coltivata a vite e olivo ell'entroterra lacustre.
e7d5a143Contenuto di 0d9389a4 UmbriaEventi.com c8ab6728
cb7df38bContenuto di 03a801bb UmbriaEventi.com 7c037479Secondo la tradizione, dalla inferriata di una vecchia cappella, trasformata in fienile, la Madonna del Soccorso sarebbe apparsa ad una pastorella di nome Cecilia. A seguito dell'enorme richiamo di fedeli provocato dalla miracolosa apparizione, il Vescovo di Perugia, monsignor Riccardo Ferniani, dispose la costruzione del santuario sul cui altare venne inserito l'affresco della precedente cappella, letteralmente segando la porzione di muro in pietra su cui poggiava l'immagine. Il santuario che venne ufficialmente inaugurato il 26 settembre 1742
12198737Contenuto di dac766fe UmbriaEventi.com dd18ff07
c16867f5Contenuto di 789637b7 UmbriaEventi.com 87ad54ecChiesa elegante e di forma insolita, a pianta greca con cupola ottagonale, dedicata al culto della Madonna del Soccorso. Fu edificata nella prima metà del 1700, su progetto degli architetti perugini Alessio Lorenzini e Svizzero Perugini, in luogo di una precedente cappella votiva risalente a due secoli prima che già ospitava l'immagine della Madonna.
eaffeb35Contenuto di 8c98696f UmbriaEventi.com efad520e
9b11b253Contenuto di 5566515e UmbriaEventi.com c12c15d4COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
4f919b27Contenuto di 85ebb9f7 UmbriaEventi.com 6497236cA seguito delle celebrazioni per i 300 anni del Santuario è iniziato il restauro dell'altare tardo barocco che domina l'interno della struttura, la vista illustrerà la preziosa storia del manufatto e gli interventi.
392d032fContenuto di 6ccdcd9c UmbriaEventi.com 10a7c154
cdc783eeContenuto di 472d22e3 UmbriaEventi.com 9320f1d2VISITE A CURA DI - Delegazione FAI del Lago Trasimeno
1cf22d08Contenuto di 2f2cbdaa UmbriaEventi.com 70eed63b-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------​​​​​​​
cad84fa4Contenuto di ae5b69a2 UmbriaEventi.com beb4dac1Perugia
1b6c5c9bContenuto di 30763a6e UmbriaEventi.com 07ff3f9e
7be79b3eContenuto di 789cc19b UmbriaEventi.com 0166f8bbARCONI: SALA GOTICA DAL MEDIOEVO AD OGGI
3ba185aeContenuto di fe5d1ef7 UmbriaEventi.com ac46ab7c
045f9ce5Contenuto di a5e6d434 UmbriaEventi.com eb090b6fORARIO
131ae9d8Contenuto di a949c57a UmbriaEventi.com 024097bcSabato: 10:30 - 12:00
5f23e628Contenuto di 2f32d862 UmbriaEventi.com 5d06e351
1cf1ff53Contenuto di 6d538331 UmbriaEventi.com a782a01dA CURA DI DELEGAZIONE FAI DI PERUGIA
71a6db1fContenuto di 2a052750 UmbriaEventi.com da40683eLa Biblioteca degli Arconi si colloca nella parte basamentale del complesso del Palazzo di Giustizia, nel lato a valle della facciata rivolta verso Assisi. Affacciato su declivio a forte pendenza che giunge fino a via XIV Settembre, il complesso di edifici che insistono sugli Arconi costituisce ancora oggi il principale episodio architettonico che definisce il margine est del Centro Storico, configurato nell'arco di quattro secoli che vanno dal 1250, con la costruzione della piazza del Sopramuro, al 1620, con la realizzazione della nuova Chiesa del Gesù.
1c68a6e3Contenuto di ec758f90 UmbriaEventi.com 0668c710
20aa1499Contenuto di 2de64478 UmbriaEventi.com 3b4d9b13Nel 1247 il Comune decretò la costruzione di una nuova piazza (l'attuale piazza Matteotti), sostenuta da un muro di sostegno di nuova realizzazione, il "murus civitatis de Sancto Petro", molto probabilmente il Sopramuro, da cui la piazza prese il nome. Si cercò soluzione ai problemi di stabilità del muro, manifestatisi fin da subito, mediante la costruzione di contrafforti, speroni e volte di sostegno, che, a partire dal lato dell'attuale Palazzo del Capitano de Popolo, diede origine a manufatti di notevole arditezza ingegneristica, la cui robustezza consentì la realizzazione di altri spazi al di sopra di essi: la Salara, ovvero il magazzino del sale, la cosiddetta Sala Gotica ed il magazzino del grano. L'intervento successivo, sancito con una bolla di Nicolò V del 13 maggio 1453, lo si deve all'Ospedale della Misericordia che, con l'appoggio del Comune, decise la costruzione di quattro grandi volte di mattoni, i cosiddetti Arconi, poggianti a loro volta su profondi piloni, da edificare sul lato ancora libero del Sopramuro, sui quali vennero aggiunte una serie di botteghe da affittare: il lavoro venne completato nel 1469. Quasi contemporaneamente veniva deliberata e portata avanti la costruzione del Palazzo del Capitano del Popolo, realizzata tra il 1473 ed il 1483. Nel 1483 papa Sisto IV di elevare la costruzione sopra gli Arconi, dando origine alla sede della Sapienza vecchia, opera che venne completata nel 1520.
fba317feContenuto di 67e6f9d7 UmbriaEventi.com 8189abb2
a2508fcdContenuto di 37a7266f UmbriaEventi.com e8b208e3Gli Arconi costituiscono un mirabile esempio della sapienza costruttiva raggiunta dalle maestranze di origine settentrionale del tardo Quattrocento: poggianti su piloni in opera incerta che include anche blocchi in travertino probabilmente di origine antica, le volte a vela, realizzate con una apparecchiatura muraria in mattoni di straordinaria complessità, sono contraffortate a loro volta da una volta a botte perpendicolare, anch'essa in mattoni, che bilancia la spinta del muro antico.La Sala Gotica è un elegantissimo esempio di architettura tardo gotica, con una copertura composta da un sistema di volte a crociera a sesto acuto costolonate, poggianti su quattro poderosi pilastri Il sistema di spazi che dagli Arconi va fino alla Sala Gotica ristabilisce l'antica connessione tra le diverse fasi di costruzione di tutto l'isolato.
ee1eeef3Contenuto di f6a832ae UmbriaEventi.com 658588b4
950ef404Contenuto di 65373013 UmbriaEventi.com d95d7172COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
b3aec2e8Contenuto di 71a7a6b3 UmbriaEventi.com c62bfaceIn attesa della apertura definitiva della Biblioteca degli Arconi, il percorso proposto consentirà di visitare in anteprima gli spazi realizzati con il nuovo intervento, basato su un approccio progettuale fondato sul continuo dialogo tra restauro e nuova edificazione, tra architettura antica ed architettura contemporanea, nel reciproco rispetto e nella chiara riconoscibilità dei diversi approcci. Ad accompagnare i visitatori lungo il percorso sarà lo stesso Direttore dei Lavori.
6a29a9f4Contenuto di 7da99781 UmbriaEventi.com 44b4483f
428787a0Contenuto di b771af4c UmbriaEventi.com ce466293LUOGO SOLITAMENTE CHIUSO
aed57584Contenuto di e756b108 UmbriaEventi.com cad2beca
10b4f082Contenuto di 866e8449 UmbriaEventi.com f544add3VISITE A CURA DI Delegazione FAI Perugia, Gruppo FAI Giovani di Perugia in collaborazione con AREA OPERE PUBBLICHE-COMUNE DI PERUGIA
0d5a467fContenuto di b3b9c00a UmbriaEventi.com c3130dcc-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------​​​​​​​
1782960dContenuto di 52e588c0 UmbriaEventi.com 1f4220c0CHIESA E COMPLESSO DI SANTA GIULIANA
69cc3548Contenuto di c7dc5029 UmbriaEventi.com e01bec12
1e985d38Contenuto di 403ecdf4 UmbriaEventi.com 29c070fbORARIO
8fa40794Contenuto di 1e31a00d UmbriaEventi.com b16cf3daSabato: 10:00 - 13:00 / 14:00 - 18:00
48a166b4Contenuto di 579d492d UmbriaEventi.com da162543Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:00 - 18:00
f1b68aaeContenuto di 06b7e8a5 UmbriaEventi.com b8086328
050d5753Contenuto di cd23c566 UmbriaEventi.com b6f54c8cA CURA DI DELEGAZIONE FAI DI PERUGIA
41c440d8Contenuto di c3c0c1c2 UmbriaEventi.com bf690052Il complesso di Santa Giuliana è situato a Perugia, a sud-ovest della città, fuori dalle mura urbiche, nel contado di Porta Eburnea. È sorto su questo versante per bilanciare il monastero delle Clarisse di Monteluce, ubicato a est. È in posizione sopraelvata e da qui domina tutta la valle rivolta verso il Lago Trasimeno. La facciata della chiesa guarda verso la città e vi si accede attraverso un ampio slargo alberato che funge da sagrato. L'intero complesso è costituito dal convento dotato di chiostro e dalla chiesa. La sua estensione è rilevante, anche se una parte ora non è accessibile a causa della funzione militare che svolge. Dal 1993 è subentrata la Scuola di lingue estere dell'Esercito (SLEE) che ha ridato dignità al complesso.
b02b4bc1Contenuto di c31a8cae UmbriaEventi.com c1df2b94
712861c6Contenuto di 2345699b UmbriaEventi.com 82604c34Nasce come nel 1253 come Monastero femminile ed è tra i più insigni monumenti cistercensi in Italia. Fu un polo monastico dotato di ricchezze, portate in dote dalle religiose. La struttura si espanse per le accresciute esigenze e si arricchì di opere d'arte; nel XV secolo ebbe un arresto. Nel 1567 la giurisdizione passò dall'Abbazia cistercense di San Galgano in Toscana alla arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, pare a causa della “dissolutezza” delle monache, costrette a entrare nell'ordine per salvaguardare il patrimonio familiare. Cominciò un lungo periodo di decadenza, con una leggera ripresa nel corso dei secoli XVII e XVIII. All'inizio del XIX secolo il monastero subì la soppressione napoleonica e la chiesa fu adibita a granaio. Nel periodo post unitario (1861) il monastero fu demanializzato e divenne ospedale militare, mentre la chiesa fu riaperta al culto nel 1937.
c70b93d9Contenuto di cca5ece7 UmbriaEventi.com 3afbdd05
d2a1c28eContenuto di b5ce2106 UmbriaEventi.com 9cf26ccbLa struttura architettonica è simile ad altri monasteri cistercensi. Il complesso ha subito nel corso dei secoli modifiche e ampliamenti. Di stile gotico, la chiesa ha una facciata è rivestita di quadrati di pietra d'Assisi chiusi da fasce di travertino; ha un portale con arco a tutto sesto ornato da capitelli. L'interno è a unica navata. Adiacente alla chiesa si trova il cortile del Leccio secolare ai cui piedi c'è un vecchio pozzo datato 1466. Dal cortile è possibile ammirare i resti di una strada cosiddetta “romana”, rivolta verso il centro di Perugia. Il chiostro è una delle parti più antiche ed è delimitato da cinque arcate a sesto acuto al piano terreno sormontate da archi a tutto sesto. L'aspetto attuale è conseguenza di un ampliamento realizzato nella seconda metà del Trecento a opera del Gattapone. Dal 1993 è in corso una campagna di restauro volto alla scoperta del ciclo di affreschi contenenti Episodi della vita di Cristo. Locale di rara bellezza è la sala della Badessa.
60557484Contenuto di d1a8438c UmbriaEventi.com 06b52d59
f17e2078Contenuto di 9756d7fa UmbriaEventi.com 47bd2b6aCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
ec58e295Contenuto di 9807ce9a UmbriaEventi.com 9b28b65fLa funzione che attualmente svolge il complesso non consente visite se non dopo complessi percorsi burocratici. Questa, dunque, un'occasione unica, soprattutto perché consente di accedere in quelle parti del convento in cui vi si svolgono attività militari connesse alla Scuola di Lingue Estere dell'Esercito. La visita avrà un taglio prevalentemente architettonico e pittorico teso a comprendere la struttura conventuale cistercense e le connessioni tra le varie parti che compongono il complesso, anche in relazione alla città, pertanto si potranno ammirare anche i resti della via romana. In particolare si visiterà la chiesa, soffermandosi su alcuni affreschi e la camera della Badessa con le decorazioni che la ornano. Sarà interessantissimo visitare il chiostro con il suo doppio loggiato; su quello superiore sarà possibile soffermarsi anche internamente per godere della successione delle volte. La presenza del leccio secolare e del pozzo offre una dimensione botanica e naturalistica.
d67a8a66Contenuto di 6535df08 UmbriaEventi.com 2bf86cfa
bb546eb5Contenuto di 8b87540d UmbriaEventi.com 192304ebLUOGO SOLITAMENTE CHIUSO - SEDE ESERCITO ITALIANO
1f73ae3cContenuto di 3b32841c UmbriaEventi.com d0fb7749-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------​​​​​​​
793a2abaContenuto di dfc3268e UmbriaEventi.com 167211baEX CONVENTO DI SANTA MARIA MADDALENA
747e4d59Contenuto di 1edda4ef UmbriaEventi.com 9241023f
0bc4c260Contenuto di 6a59a2e1 UmbriaEventi.com 68dad70eORARIO
261837e1Contenuto di f818c8bb UmbriaEventi.com f9fc3f6cSabato: 10:00 - 12:30
755e1004Contenuto di ac72967a UmbriaEventi.com 7bd129daDomenica: 10:00 - 12:30
1ad7e15dContenuto di 146b0600 UmbriaEventi.com f64484ef
b4dd1580Contenuto di dde0c85f UmbriaEventi.com 27f0078fL'attuale sede del Comando della Legione Carabinieri dell'Umbria occupa gli spazi di uno dei principali monasteri perugini, quello dedicato a Santa Maria Maddalena nel popoloso borgo di Porta San Pietro, lungo il percorso della “via papale”, oggi corso Cavour. Il complesso, fin dalla sua istituzione medievale, caratterizza la via assieme agli altri luoghi legati alla vita religiosa come la basilica di San Domenico, l'Ospedale dei Pellegrini e il monastero della Beata Colomba. E' accessibile da corso Cavour, sebbene, seguendo l'orografia del pendio, si adagi anche verso valle, prospettando su viale Roma.
2ee723b0Contenuto di da997cad UmbriaEventi.com 6cf500ee
724f1c09Contenuto di 9930f910 UmbriaEventi.com 673152eaIl monastero di Santa Maria Maddalena sorge per dare “riparo” alle giovani donne. Nel 1345 viene istituito un ospizio femminile delle giovani donne convertite e pentite della vita trascorsa in difficoltà (detto delle “Repentute”) che segue la regola delle oblate di sant'Agostino. Nel 1382, a seguito di fatti incresciosi, il Comune pone il monastero sotto la regola benedettina e l'autorità del monastero femminile di Santa Caterina fuori le mura. Durante il periodo napoleonico, il monastero venne soppresso e fu ripristinato con il ritorno del Papa. Con l'Unità d'Italia le monache vennero trasferite per lasciare il posto alla Caserma Regina Margherita per poi passare alla Caserma Garibaldi (1947) con una legione di Carabinieri.
b86c3f7fContenuto di 1ac32265 UmbriaEventi.com ac159069
d4c29ddaContenuto di 0ae33be0 UmbriaEventi.com 2be7f4ceIl complesso monastico è molto ampio e articolato. Consta di un primo cortile, funzionale alla Legione dei carabinieri, da cui si accede ai vari ambienti conventuali distribuiti ai vari livelli. Di grande pregio è il chiostro che, con le sue eleganti e snelle colonne, crea un ambiente sereno e riservato. Allo stesso livello è la chiesa che si apre alla città col suo prospetto principale rivolto alla “via papale”. Ciò che rimane di particolare rilevanza storico-artistica è la decorazione della volta della chiesa annessa al monastero che fu adibita per lungo tempo come autorimessa della Polizia. Restaurata nel 2002, la volta ripropone le decorazioni affrescate da Cesare Sermei (1581-1668) con un linguaggio narrativo e sintetico. Gli episodi riguardano brani della vita della Maddalena e di alcuni santi penitenti. Decorazioni pittoriche interessanti sono state rinvenute anche ai piani superiori. In particolare una Madonna tra santi riempie la lunetta della camera della Badessa.
f9a0ab2cContenuto di f34effef UmbriaEventi.com a72a4607
f43a6bd7Contenuto di ca39e9c5 UmbriaEventi.com cfa56308COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
74d0cbf2Contenuto di 6dda9d4a UmbriaEventi.com 2f2423b0Si tratta di un bene non visitabile, essendo sede della Legione dei Carabinieri, pertanto l'occasione è unica per poter visitare quelle parti residue che conservano l'originarietà architettonica e decorativa. L'itinerario della visita si snoderà principalmente tra la chiesa e il chiostro dove sarà possibile percepire la spazialità dei luoghi e la raffinatezza architettonica e decorativa, tipica dei complessi monastici femminili.
bfbca66dContenuto di 77eb77b9 UmbriaEventi.com 39d96d79
7012d23dContenuto di 74dc6400 UmbriaEventi.com 285805ceLUOGO SOLITAMENTE CHIUSO - Sede del Comando della Regione Carabinieri dell’Umbria
1bac1b01Contenuto di 79a75016 UmbriaEventi.com e2d0ca82
a7a2a645Contenuto di 62329e65 UmbriaEventi.com 8c298611VISITE A CURA DI Delegazione FAI di Perugia
e5427d93Contenuto di 303fb874 UmbriaEventi.com d4117c81-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
eed47dfbContenuto di ccbf5959 UmbriaEventi.com 62d05e57Orvieto
896edd45Contenuto di f867382e UmbriaEventi.com 225505f9COMPLESSO DI SAN DOMENICO
75c7a9e1Contenuto di 6783e9da UmbriaEventi.com 05ab01ac
81e47279Contenuto di 0a54f2ad UmbriaEventi.com b048b9eaORARIO
a370e334Contenuto di e6d07d87 UmbriaEventi.com 9923774dSabato: 10:30 - 12:30 / 14:00 - 17:00
e3981af9Contenuto di 970d62dc UmbriaEventi.com 6d888854Domenica: 12:00 - 17:00
e338d6aaContenuto di aba24e45 UmbriaEventi.com 966cac3f
f0ed8469Contenuto di 691c2ff1 UmbriaEventi.com 82d7090bORARI SOGGETTI ALLE FUNZIONI RELIGIOSE
9420a52dContenuto di 6a20bb35 UmbriaEventi.com 4a0a1f68
a7dcb2faContenuto di a3d077de UmbriaEventi.com b1275ff1La Chiesa di San Domenico si trova nel centro storico di Orvieto, in posizione marginale rispetto agli altri importanti monumenti ed attrazioni, ma facilmente raggiungibile. L'attuale Chiesa è solo una parte dell'impianto originario, demolito in più tempi.
8d5531bfContenuto di cd74ab0b UmbriaEventi.com 113b9072
6bf9d0f9Contenuto di 7902d52f UmbriaEventi.com 0c6d6dacCostruita dall'Ordine dei Domenicani tra il 1233 ed il 1239, in coincidenza con la canonizzazione di San Domenico Guzman, fondatore dell'Ordine, la Chiesa e il convento annesso hanno subito, nel tempo, importanti trasformazioni fino alla quasi totale distruzione. Nel 1934 la navata e il convento furono completamente demoliti per la costruzione dell'Accademia Femminile della Gioventù Italiana del Littorio. Il sito diventerà poi Scuola Militare di Educazione Fisica. Attualmente ospita il Centro di addestramento dei Baschi Verdi della Guardia di Finanza. Rimangono all'interno della struttura militare alcune campate del Chiostro dell'antico convento.
e8fb086bContenuto di c863300d UmbriaEventi.com c9dc2739
68930f34Contenuto di c02f237a UmbriaEventi.com 7b18e82fEdificio costruito originariamente per una lunghezza di 90 metri, diviso in tre navate, nello stile gotico delle chiese ad aula, hallenkirche, unico esempio orvietano, ora è composto solo dall'antica abside e dal transetto. Il primo impianto risale al 1233-1264 per volontà dello stesso fondatore dell'Ordine San Domenico di Guzman. I rimaneggiamenti cominciarono nel XVII secolo per finire all'epoca del ventennio Fascista, nel 1934 con la definitiva demolizione della navata centrale della chiesa e del convento annesso per la costruzione dell'Accademia femminile della Gioventù Littoria. La struttura originaria dei pilastri e delle ogive, ancora visibile all'esterno, precorre l'architettura e la bicromia che caratterizzerà la successiva costruzione del Duomo. All'interno della Chiesa si trovano, riposizionati rispetto alla configurazione originale, i monumenti funebri del Cardinal De Braye di Arnolfo di Cambio, il Sepolcro di Girolamo Magoni di Ippolito Scalza, la cattedra di San Tommaso, dalla quale il Santo insegnò teologia per tre anni presso il Convento di Orvieto. Al di sotto dell'abside si trova la Cappella Petrucci, cappella funebre commissionata da Girolamo Petrucci al Sanmicheli nel 1516, recentemente restaurata ed esempio di architettura rinascimentale.
cc57298fContenuto di 675117a8 UmbriaEventi.com a832964a
beed32b3Contenuto di d1e7e862 UmbriaEventi.com e7d575b3COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
bf1b5694Contenuto di b7afad0b UmbriaEventi.com aaa0a5afLa Chiesa di san Domenico è sempre aperta, ma l'apertura durante le giornate FAI e la visita guidata si pone l'obiettivo di raccontare la storia della trasformazione del complesso, mettendo in evidenza particolari architettonici e angoli nascosti, come l'esterno dell'abside, normalmente non visibile, per far capire come doveva essere questa imponente architettura e cosa significasse un Complesso di Domenicani nel 1235 ad Orvieto, proprio nel centenario della morte di San Domenico 1221.
940de2a6Contenuto di c1511cff UmbriaEventi.com cfe4a053
d875a027Contenuto di bec57316 UmbriaEventi.com 68a45dacVISITE A CURA DI APPRENDISTI CICERONI IISST ORVIETO
abf8ed32Contenuto di d4c1e56f UmbriaEventi.com 08184eda-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
64ee6c0bContenuto di 4ed47838 UmbriaEventi.com fccb580eCAPPELLA DI SAN GIOVANNI XXIII - CASERMA NINO BIXIO
0db73cfdContenuto di cba1e106 UmbriaEventi.com cd1fe12e
7b88e8f9Contenuto di e0bb4481 UmbriaEventi.com 7ed319d1ORARIO
e3350e7cContenuto di 2c5296e2 UmbriaEventi.com 01fa8663Sabato: 10:30 - 12:30 / 14:00 - 16:30
2a42f1a1Contenuto di 2ab2e3df UmbriaEventi.com fb080fd1Domenica: 10:00 - 12:30 / 14:00 - 16:30
0e69a656Contenuto di b4783838 UmbriaEventi.com 1447e793
947197caContenuto di bde6e267 UmbriaEventi.com 8a170ed5NOTE PER LA VISITA - Ingresso laterale Caserma Nino Bixio.
9a8b66d1Contenuto di 30991390 UmbriaEventi.com 865436d8
72612503Contenuto di 92e4267a UmbriaEventi.com 950831bbLa Chiesa è situata nel quartiere più antico della città dedicato a San Giovenale, all'interno dell'attuale caserma Nino Bixio, al margine della rupe, in posizione che domina la Valle del Paglia su cui si affaccia la città.
3bb570a7Contenuto di 0d5f844c UmbriaEventi.com 90d51175
0239f348Contenuto di ec068fcc UmbriaEventi.com 86e5d47bIl complesso ecclesiale-conventuale di Sant'Agostino risale al sec. XII, fondato su antiche vestigia etrusche, ancora in parte rintracciabili nella grotta rupestre che mostra i resti di un pozzo e di colombari ipogei. L'evoluzione della storia modifica nel tempo la vocazione dell'antica struttura che, dopo l'abbandono dei padri Agostiniani, diviene caserma. Per quasi un secolo truppe di eserciti nazionali ed esteri prenderanno possesso del sito. Nel 1870 vi si stabilisce la divisione del Generale garibaldino Nino Bixio, cui viene intitolata nel 1902. Attualmente è sede di un Raggruppamento del Ministero della Difesa.
002f598eContenuto di 3b532750 UmbriaEventi.com ca613c80
8ad2c60eContenuto di f01d1a8d UmbriaEventi.com 2c50652eLa Chiesa di Sant'Agostino e l'annesso convento furono edificati da Papa Urbano IV trasformando un'antica chiesa, dedicata a Santa Lucia che, al tempo riprendeva le caratteristiche architettoniche delle abbazie del secolo XIII, fino a farle assumere la tipologia proppia delle chiese a “fienile” per poter contenere quanti più fedeli possibile. Arriviamo poi al 1530 quando al complesso venne aggiunto un pregevole chiostro commissionato a Antonio da Sangallo. I secoli a venire vedranno numerose cambiamenti sino all'abbandono da parte degli Agostiniani nella seconda metà del 1800 e la successiva trasformazione in Caserma.
ee2a96d8Contenuto di d42c4498 UmbriaEventi.com f21f11aa
95f64ba1Contenuto di 5ef14dd5 UmbriaEventi.com db06ef78COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
db4dd34cContenuto di 25614bd8 UmbriaEventi.com 46d49225Le Giornate FAI d'Autunno permetteranno di visitare un luogo anomalo rispetto al sito che lo contiene: una grotta rupestre che, dimenticata nel tempo, è stata recuperata e elevata a rango di Cappella dopo la sua consacrazione e intitolazione a San Giovanni XXIII Papa, patrono dell'Esercito. Sulle pareti della cappella si possono notare varie incisioni raffiguranti croci infisse, latine e greche che lasciano immaginare fosse comunque un luogo di culto fin dai tempi dell'alto medioevo.
ff314ed8Contenuto di bbb8bbc2 UmbriaEventi.com 598da939
76507ca2Contenuto di 427d800f UmbriaEventi.com bc723225LUOGO SOLITAMENTE CHIUSO - edificio militare
cb16cc3fContenuto di 8b4b9ff5 UmbriaEventi.com 0f1e55eb
6bdb88a8Contenuto di 4111dd3d UmbriaEventi.com b0c903cfVISITE A CURA DI APPRENDISTI CICERONI IISST ORVIETO
52766164Contenuto di 5e4b8ade UmbriaEventi.com 07672f86-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------​​​​​​​
8267c553Contenuto di d721b201 UmbriaEventi.com bec6d9ebSpoleto
525cc3feContenuto di 29dd1777 UmbriaEventi.com 45430858LA FASCIA OLIVATA SPOLETO-ASSISI: A SPASSO SUL SENTIERO DEGLI ULIVI
5ef36a4fContenuto di c9235e9b UmbriaEventi.com bb22cde5
4b878edfContenuto di 5ff7b61a UmbriaEventi.com 52a81128ORARIO: Domenica: 10:30 - 00:00
73d3904eContenuto di 93bc40ed UmbriaEventi.com 2cbcea07
80cb3d36Contenuto di cff529d0 UmbriaEventi.com b6787f09Il percorso va da Eggi a Bazzano superiore e ritorno, misura (tra andata e ritorno) circa 10 km e si percorre, comprendendo la pausa pranzo al sacco, in un tempo stimato in 5 ore.
12202cf9Contenuto di 2c60cf6e UmbriaEventi.com fa786ffc
4a2aee66Contenuto di cadb43e9 UmbriaEventi.com 8022d6c7Percorrere il vecchio tracciato della strada statale e raggiungere la frazione di Eggi di Spoleto, il punto di ritrovo e la partenza sono fissati all’ingresso del paese, di fronte alla chiesa di Santa Maria delle Grazie (parcheggio auto alle spalle della chiesa).
995f2a79Contenuto di be782e7c UmbriaEventi.com 9c38f44bIl percorso si snoda all'interno della Fascia Olivata Spoleto-Assisi ed è parte del “Sentiero degli Ulivi”, che unisce le due città (circa 75 km). La “Fascia olivata Spoleto-Assisi” rappresenta la principale area olivicola dell'Umbria e interessa il territorio di sei comuni collocati nella parte centrale della regione: Spoleto, Campello sul Clitunno, Trevi, Foligno, Spello ed Assisi. Si tratta di un paesaggio pedemontano appenninico unico e irripetibile, modellato dalla coltivazione millenaria dell'olivo e dalla cultura delle popolazioni locali che ne hanno fatto “un esempio di paesaggio culturale vivente, ovvero un'opera combinata della natura e dell'uomo”.
7b840c6eContenuto di ef7a2d3d UmbriaEventi.com fb0d1b1a
72248d34Contenuto di cae9c062 UmbriaEventi.com 041e14fePer la sua straordinarietà questo paesaggio ha ottenuto importantissimi riconoscimenti: prima il Ministero delle politiche agricole ne ha certificato la valenza culturale e ambientale iscrivendolo nel Registro nazionale dei paesaggi storici; poi la FAO lo ha inserito nel programma GIAHS, Globally Important Agricultural Heritage Systems; ora è stata inserita nella cosiddetta “Tentative list” italiana per l'UNESCO per ottenere il riconoscimento di Paesaggio culturale evolutivo vivente.
aa811850Contenuto di fa30ee34 UmbriaEventi.com 594b79a3
33a4cceaContenuto di cb81aa56 UmbriaEventi.com 83042f66Il percorso va da Eggi a Bazzano superiore e ritorno, misura (tra andata e ritorno) circa 10 km e si percorre, comprendendo la pausa pranzo al sacco, in un tempo stimato in 5 ore. La passeggiata proposta per le Giornate d'Autunno parte dalla chiesetta di Santa Maria delle Grazie, alle porte di Eggi, attraversa il borgo e sale, tra gli ulivi, fino ad un piccolo valico posto ad un'altitudine di 500 m. slm; da lì scende verso il paese di Bazzano inferiore, che viene attraversato costeggiando la chiesa e i giardini pubblici, al termine dei quali vi è una fonte a cui ci si potrà rifornire di acqua. Usciti dal paese si sale per un piccolo sentiero, da percorrere in fila indiana, fino ad un vecchio fontanile, per poi entrare nel paese di Bazzano superiore.
bdc1beabContenuto di a0057133 UmbriaEventi.com 929518a1
60021fcbContenuto di 1d6f5628 UmbriaEventi.com 6ef90d06COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
771ac719Contenuto di e62ab74c UmbriaEventi.com d16cf3a4Lungo il percorso si potranno vedere bei panorami sui borghi citati, sulle coltivazioni di olivo e sulla valle spoletana, verso Foligno ed Assisi, con la corona di monti sullo sfondo. Al ritorno si percorre in senso inverso il percorso già descritto. Il fondo del percorso è soprattutto sterrato e sassoso, in alcuni punti sdrucciolevole per la presenza di sassi non infissi al terreno. Per questo motivo è obbligatorio indossare scarponcini da trekking con fondo in carrarmato antiscivolo ed è fortemente consigliato l'uso di bastoncini da trekking. Lungo il percorso non sono presenti punti di ristoro, per cui è previsto il pranzo al sacco con adeguata riserva d'acqua (è presente un punto di rifornimento di acqua nel paese di Bazzano inferiore).
12b4e522Contenuto di cfefc950 UmbriaEventi.com 2b2aa5a9
e4f22ab4Contenuto di 32db38c9 UmbriaEventi.com 0c82fc25VISITE A CURA DI Gruppo FAI di Spoleto; Delegazione FAI di Foligno e di Spoleto
fd56eb1dContenuto di 39cb5ab2 UmbriaEventi.com c985cf8e
1b6189a8Contenuto di f93bbc61 UmbriaEventi.com f7aa82f4-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
cf2b0943Contenuto di 9bfa636d UmbriaEventi.com 40122372Sellano
cdad2026Contenuto di 38542b8e UmbriaEventi.com cb4d79b1I MULINI DI MOLINI E CASA RAMPI: MUSEO DELLA CIVILTÀ CONTADINA
98d7eaadContenuto di 08fc27a7 UmbriaEventi.com 448474c8
ab07f5a5Contenuto di 75b4b262 UmbriaEventi.com f70f1885ORARIO

de464d63Contenuto di 0e07d30f UmbriaEventi.com 1c38f209Domenica: 10:00 - 12:00 / 15:00 - 17:00
9babc0c8Contenuto di 0b840db0 UmbriaEventi.com edb3af76
de4a9b5aContenuto di 07c9eca7 UmbriaEventi.com 1cc938e5Prima tappa Frazione Molini:Borgo del comune di Sellano (Pg) posto a fondovalle a 709 slm, formato da un nucleo di case situate intorno a vecchi mulini, le più antiche datate XIV sec.  L'abitato si suddivide: Molini da Capo. Molini di Mezzo e Molini da Piedi. Il Borgo sfrutta le acque e costituisce un punto di raccolta naturale;  in un documento del 1277, donna Alessandra feudataria del luogo,cedeva il castello di Orsano al comune di Spoleto ed accennava la presenza di mulini nel territorio. Seconda Tappa: frazione Casa Rampi situata a 938 slm. Il borgo prende il nome dalla famiglia Rampi,famiglia di possidenti, i quali praticavano l'allevamento del bestiame e la coltivazione dei campi. Il borgo ha istituito il museo diffuso, “Museo della Civiltà Contadina ”; che raccoglie oggetti di vita quotidiana, nelle vie e nelle stalle.
b54faca5Contenuto di 7f9068b0 UmbriaEventi.com e52d0cde
bafb40caContenuto di 19ffdbd1 UmbriaEventi.com bcba4fd8MOLINI Agli inizi del ‘900 i mulini erano funzionanti, il primo a cessare la sua attività fu il mulino  Molino da Piedi, ha una torre colombaia utilizzata in tempi remoti come torre di avvistamento. A Mulini di Mezzo, il mulino era utilizzato per alimentare una centrale elettrica che dava energia ai borghi di Celle e Colletrampo.e funzionó fini agli anni ‘80. Il Mulino da Capo,situato in un edificio antico conserva all'interno l'apparato molitorio.  CASA RAMPI: Inaugurato nell'agosto 2013, il museo ha sede nelle cantine e nelle stalle di Casarampi, recuperate. Qui si possono ammirare gli attrezzi agricoli testimonianze della vita quotidiana di altri tempi.
fc7c5e24Contenuto di 97726287 UmbriaEventi.com 8eb60b46
340e80a3Contenuto di fe2fac5b UmbriaEventi.com e8db4461MOLINI: La piccola chiesa del borgo , San Michele Arcangelo in origine edicola viaria e poi modificata , costruita sopra una condotta di acqua che scorre sotto  il pavimento , si presenta con facciata a capanna, di piccole dimensioni. A Molini si può ammirare un'edicola viaria, detta Cappella della Maria Vergine della Pietà, recentemente ristrutturata, sorge in posizione seminterrata. Nel ‘700 veniva descritta come un'edicola a pianta quadrata, tetto a volta e pavimento in laterizio, oggi si presenta come modesta costruzione con tetto a capanna con un piccolo altare all'Interno. CASA RAMPI: Un luogo incantato , accogliente con vista panoramica sui Monti Sibillini, bello, curato, pieno di fiori. si può ammirare un antico forno fra i vicoli. Inoltre una piccola, ma graziosa chiesa dedicata a San Bernardino, costruita con facciata a capanna, un piccolo ambiente a pianta quadrata, molto accogliente.
cd603456Contenuto di e4bfd655 UmbriaEventi.com 3efbfc3d
3fcee372Contenuto di df86917b UmbriaEventi.com 618b0649COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
7cb982eeContenuto di 62d017f5 UmbriaEventi.com 5e515855La visita si compone di due tappe: La prima a Molini dove i visitatori potranno vedere il funzionamento di un antico mulino Mulino Fiorelli a Molini di Sellano  è l'unico a conservare per intero l'apparato molitorio, dunque capace di funzionare. Di proprietà della famiglia Stella, nel secondo dopoguerra passò ai Fiorelli di Cammoro che tuttora lo possiedono. A un suo ammodernamento si provvide negli anni trenta, sostituendo l'antico ritrecine di legno con una turbina, mossa pur sempre dall'acqua, e con macine prodotte industrialmente utilizzando la pregiata pietra La Ferté. Sulla tramoggia si legge ancora il marchio della fabbrica, le Officine Baldeschi e Sandreani di Cantiano (allora provincia di Pesaro) che fornì probabilmente gli accessori e le mole, forse provenienti direttamente dalla Francia; al centro della macina è comunque incisa la scritta “Pierre Meulier La Ferré s/r Jouarre”. La seconda tappa, raggiungibile in auto in pochi minuti, è dedicata alla frazione di Casa Rampi ed al Museo diffuso della civiltà contadina. Un luogo incantato , accogliente con vista panoramica sui Monti Sibillini, bello, curato, pieno di fiori. si può ammirare un antico forno fra i vicoli.Le persone che abbiamo incontrato molto simpatiche e soprattutto amano il loro paese, la cura si può apprezzare passeggiando in questo luogo incantato che vale la pena di visitare.
e1e0b90bContenuto di c0ae7c90 UmbriaEventi.com 97de9012
81cac1f8Contenuto di 7da1e67b UmbriaEventi.com f3b72a8eVISITE A CURA DI Volontari Delegazione Fai Foligno
d1da592fContenuto di 7fbfeec5 UmbriaEventi.com 35b47238-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
c2ea6639Contenuto di 645fecf5 UmbriaEventi.com d4ac9fe3Todi
931a6ca0Contenuto di 576d3caa UmbriaEventi.com a63b4763IL MITO DI MELEAGRO E ATALANTA
c6528ba4Contenuto di 0657ca0c UmbriaEventi.com 6c29b16c
695dbaf2Contenuto di 12447c9d UmbriaEventi.com fa4ca361ORARIO: Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00
b2331ff7Contenuto di 829d7670 UmbriaEventi.com e3d6ca7e
a5be98d9Contenuto di 37f4e9da UmbriaEventi.com cfd430f1Il Mito di Meleagro e Atalanta è dipinto in un ciclo pittorico che si trova nel centro storico di Todi, in un palazzo medievale, appartenente ad una delle famiglie più in vista della città, probabilmente gli Atti. E' stato dipinto in una sala al piano terra, tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo, quando la storia cittadina è caratterizzata da lotte interne per il potere. L'edificio si trova in via del Monte, una stradina che collega la piazza ad uno dei quartieri medievali meglio conservati, il Rione Valle.
ff0f5397Contenuto di 3a7a666b UmbriaEventi.com 2201cd6d
7995b992Contenuto di 36d28c52 UmbriaEventi.com d8d7b880Nel corso dei secoli si perse memoria del ciclo di affreschi e soprattutto non si hanno notizie storiche del Palazzo medievale. Le pitture, nascoste da numerosi strati di imbiancatura, furono riscoperte nel 2003, quando furono effettuati dei saggi stratigrafici di routine, durante dei lavori di ristrutturazione architettonica. Dopo anni, nel 2018-2019, il ciclo è stato restaurato definitivamente. Nel corso degli anni l'ambiente ha subito notevoli modifiche dal punto di vista architettonico: il piano di calpestio è stato alzato, la porta di accesso interna ad un'altra stanza è stata murata, il marmo esterno del camino antico non è più presente; recentemente dall'antico soffitto a cassettoni sono sparite le tavolette dipinte a monocromo e alcune formelle di cotto a forma di rosette. Quindi anche alcune scene del ciclo di affreschi presentano lacune causate da modifiche architettoniche e da infiltrazioni d'acqua.
51e8e44aContenuto di bc60f6ae UmbriaEventi.com 61580543
c53431cbContenuto di 502983c1 UmbriaEventi.com e67717d0La principale caratteristica del Palazzo è la struttura architettonica perfettamente conservata sia esterna che interna. Il ciclo pittorico del piano terra rappresenta il mito di Meleagro e Atalanta, descritto da Ovidio nelle Metamorfosi. E' stato eseguito da ignoti artisti, tra la fine del 1400 e i primi anni del 1500 ed è molto importante per Todi, perché il soggetto sembra richiamare le vicende politiche di quegli anni, ma soprattutto perché non si conservano più in città cicli profani rinascimentali.
f1d00727Contenuto di 09173abf UmbriaEventi.com 6f3d2460
119b2981Contenuto di a3092447 UmbriaEventi.com d4d8d55bCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
c4f04fe1Contenuto di 6a4053f0 UmbriaEventi.com 37b6db32È un Bene normalmente chiuso al pubblico. Durante le Giornate d'Autunno si avrà la possibilità di vedere un ciclo pittorico raro sia per il mito rappresentato, sia per la completezza della rappresentazione. Inoltre il visitatore avrà la possibilità di fare un viaggio nel tempo e di ritornare nella Todi del 1500: il Palazzo e la sala al piano terra sono perfettamente conservati, con il soffitto a cassettoni ancora in parte conservato, composto da travi antiche intagliate e alcune rosette di cotto, così come le pitture che raccontano in modo metaforico la storia e gli intrighi della città. E' interessante notare come anche i vestiti rinascimentali dei personaggi, gli ambienti dipinti e il paesaggio gremito di castelli riescano a riportare il visitatore indietro nel tempo.
dce0a299Contenuto di 2d1dd1ad UmbriaEventi.com aecaa13a
6d603568Contenuto di 8f71fd1e UmbriaEventi.com b1b26392Visite a cura di: APPRENDISTI CICERONI
0946db4bContenuto di dbaffd89 UmbriaEventi.com c89d807d-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------​​​​​​​
8f3df9a9Contenuto di 26a113d0 UmbriaEventi.com bb44b82dPALAZZO ATTI - PENSI
7e965addContenuto di 66123305 UmbriaEventi.com 85212001
6a0da679Contenuto di f33e358a UmbriaEventi.com 36126465ORARIO: Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 18:00
3fdbbcfbContenuto di 92907357 UmbriaEventi.com ef2e55a0
b6f75551Contenuto di 30dfa358 UmbriaEventi.com 023bda24Il Bene si trova nel centro storico di Todi, è uno dei Palazzi rinascimentali più belli ed imponenti della città. Fatto costruire nel 1552 da una delle casate più potenti di Todi, gli Atti, come ricorda l'iscrizione nella facciata principale (Vivianus Aptus eques aureatus et miles sancti Pauli has aedes a fundamentis erexit ornatui non minus publico quam privatae comoditati consulens MDLII); poi passato ad altre famiglie nel corso dei secoli. La residenza oggi è posta sul lato destro di Piazza Garibaldi dove si può ammirare anche il cipresso che sembra sia stato piantato nel 1849 in ricordo dell'Eroe dei Due Mondi di passaggio per Todi ed è ben riconoscibile nel panorama. Il Palazzo si affaccia sulla vallata sottostante dominando il panorama fino ai Monti Martani.
46ffbf0fContenuto di 8afcab16 UmbriaEventi.com e80d452e
b29d4ce8Contenuto di 30fa7108 UmbriaEventi.com 39793933Palazzo Atti venne edificato come dimora signorile di Viviano degli Atti, esponente di una delle più antiche e potenti famiglie di Todi. Dopo gli Atti si sono avvicendate nella proprietà altre illustri famiglie cittadine. La struttura non sembra essere stata modificata nel corso dei secoli.
d28801acContenuto di e4ec5284 UmbriaEventi.com 7840552f
28dfa387Contenuto di 3a25b37e UmbriaEventi.com e463656cL'elegante facciata del Palazzo si presenta sobria ed equilibrata nei volumi ed è caratterizzata dal maestoso portale bugnato e dal piano nobile con cinque finestre incorniciate da un fascione su cui scorre l'iscrizione con il nome del committente e la data di costruzione. All'interno è presente un cortile con al centro un puteale in travertino. Il piano nobile è interamente decorato con dipinti. L'edificio nel corso del tempo è stato ricondotto alla mano di vari architetti ed ultimamente a quella di Antonio da Sangallo il Giovane o impostato sulla base di elaborati da lui lasciati (muore infatti a Terni nel 1546). E' ancora visibile in parte l'antico giardino del Palazzo.
3bb49675Contenuto di ab849a13 UmbriaEventi.com 556b3d86
73103b46Contenuto di c6f4157b UmbriaEventi.com cb89973dCOSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
e4678252Contenuto di 1b52a2b1 UmbriaEventi.com 61730645E' un bene normalmente non visitabile, in quanto tutt'ora residenza della famiglia Pensi. Domenica si avrà l'opportunità di visitare il piano nobile con i vari cicli di pitture e le collezioni d'arte e il piano terra del Palazzo, dove è stata recentemente inaugurata la Galleria d'arte contemporanea Giampaolo Abbondio, un importante gallerista, che, dopo oltre vent'anni di attività a Milano, si è trasferito recentemente nella città di Todi.
889cd58aContenuto di c565a5fd UmbriaEventi.com 4019fbf7
4315b785Contenuto di 0707d5f5 UmbriaEventi.com bf4d0caaLUOGO SOLITAMENTE CHIUSO
949428e2Contenuto di 7d7af23d UmbriaEventi.com 462fdf86
c7eeccadContenuto di ac42a106 UmbriaEventi.com b9bc7e0fVISITE A CURA DI Apprendisti Ciceronif00b3f25Contenuto di ba194c26 UmbriaEventi.com 7975482b
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