Ospitata nelle sale del piano nobile della Pinacoteca comunale di Città di Castello, l’esposizione ripercorre gli anni della prima formazione dell’artista dal 1499 al 1504 e analizza le tappe dell'attività di Raffaello in città quando, appena diciassettenne, poté entrare in contatto con un ambiente ricco di stimoli, legati innanzitutto al soggiorno di Luca Signorelli.
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2618a69bContenuto di def58d77 UmbriaEventi.com b8973d91Oltre al confronto con Signorelli, una particolare attenzione verrà dedicata agli artisti fondamentali per la formazione di Raffaello come suo padre Giovanni Santi, Pietro Perugino e Pintoricchio.
3a077a71Contenuto di abe24722 UmbriaEventi.com 82ce87a2
25ab08ecContenuto di 650d6398 UmbriaEventi.com d616df58Tra le opere in mostra si segnalano alcuni frammenti della Pala Baronci, prima opera documentata dell'artista, provenienti da Napoli (Museo e Real Bosco di Capodimonte) e Brescia (Pinacoteca Tosio Martinengo). I frammenti napoletani sono stati per l'occasione restaurati grazie all'intervento del comune di Città di Castello.
767e0ad1Contenuto di 892b9979 UmbriaEventi.com ef10be0f
bab524a0Contenuto di 1aa22b11 UmbriaEventi.com b99b3d92Fulcro dell'esposizione è il Gonfalone della Santissima Trinità, unica opera mobile del maestro conservata in Umbria, sottoposta ad un eccezionale intervento di restauro proprio in vista della mostra.
45b3b8b8Contenuto di 3a2e7ca5 UmbriaEventi.com dcfe871c
24175169Contenuto di d393ed3e UmbriaEventi.com 1fb06306Grazie all’ausilio di installazioni multimediali e ricostruzioni a grandezza naturale, verrà riproposto il contesto originario di alcune delle opere di Raffaello a Città di Castello come l'Incoronazione di San Nicola da Tolentino e lo Sposalizio della Vergine.9d975576Contenuto di 132c448a UmbriaEventi.com 7daaea50